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Un lavoratore su tre perderà il lavoro nel 2024 a causa delle IA: le previsioni e i settori più colpiti

I timori prefigurati all’avvento della IA si stanno concretizzando; i lavoratori saranno sempre più sostituiti da software innovativi.

L’Intelligenza Artificiale fa paura, ma solamente ai lavoratori. Tra le tante questioni affrontate a Davos emerge anche quella relativa all’espansione dell’utilizzo delle IA, e un report divulgato proprio nella riunione dei potenti del mondo ci dice qual è la situazione, e soprattutto le nefaste prospettive future.

ia sostituisce lavoratori nel 2024
Le aziende stanno già sostituendo i lavoratori con le IA – Lamiapartitaiva.it

Fino ad oggi, agli esperti tentavano di rassicurare la popolazione, affermando che le IA sono un’occasione per crescere ed evolvere e non un “attacco” al lavoro dell’uomo. Ma i fatti sono ben diversi.

Già nel 2024 le aziende licenzieranno i lavoratori per sostituirli con le IA, ecco cosa sta succedendo

Da un sondaggio presentato a Davos, in Svizzera, emerge la reale volontà degli imprenditori. I dati mostrano che un quarto degli amministratori delegati globali prevede che l’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa porterà a una riduzione dell’organico di almeno il 5% solamente quest’anno.

Alcuni settori, poi, saranno quelli più colpiti: media e intrattenimento, banche, assicurazioni, logistica, ma anche formazione, scrittura e giornalismo, e tutto ciò che, in sostanza, una IA generativa può svolgere dopo una breve formazione. I settori che al momento mostrano qualche perplessità (ma forse è solo questione di poco tempo) sono quelli dell’ingegneria e della costruzione.

posti di lavoro a rischio con l'ia
Già molti imprenditori prevedono tagli all’organico e implementazione di IA – Lamiapartitaiva.it

Sempre dall’intervista emergono dati molto interessanti, e preoccupanti da un certo punto di vista:

  • circa il 46% degli intervistati ha affermato di aspettarsi che l’uso dell’intelligenza artificiale generativa – sistemi in grado di produrre testi, immagini e codici simili a quelli umani in pochi secondi – aumenti la redditività nei prossimi 12 mesi.
  • Di contro, il 47% ritiene che la tecnologia porterà cambiamenti minimi o nulli.
  • Il 32% ha riferito di aver adottato l’IA in tutta la propria azienda nell’ultimo anno.
  • Circa il 58% ha dichiarato di aspettarsi un miglioramento della qualità dei propri prodotti o servizi nei prossimi 12 mesi.
  • Il 69% ha affermato che i propri dipendenti avranno bisogno di apprendere nuove competenze.

I risultati si basano su interviste condotte a 4.702 capi di aziende sparse in 105 paesi americani ed europei, e da essi si evidenzia come l’impatto delle IA generative porterà sicuramente a stravolgimenti a livello economico e sociale. Impatti che ovviamente i potenti del mondo stanno discutendo insieme alle altre priorità, come il cambiamento climatico e le future pandemie. Non a caso il 2024 è già stato ribattezzato come l’anno rivoluzionario.

Le aziende, dunque, puntano sulle IA per migliorare performance e ricavi, annunciando anche aumenti del PIL, una crescita però che avverrà a scapito dei lavoratori. Nessuno si domanda a cosa servirà tutta questa crescita economica se la maggior parte della popolazione non avrà il denaro per consumare i prodotti. Di fatto, la strada intrapresa è questa, e non ci resta che prepararci al cambiamento.

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