Un maxi sconto fiscale sulle imposte per 40mila persone: cosa sappiamo e in che modo potrebbe essere applicato
Quando si parla di tasse il primo pensiero che balena nella mente di tutti è a quanto ammonteranno e se siano aumentate o meno rispetto all’anno precedente. Si valuta poi in che modo ‘abbatterle’ mediante eventuali agevolazioni o detrazioni che possano consentire di trarre un beneficio, in alcuni casi davvero prezioso.
Ma il ‘sogno’ di tutti è quello di vedere le imposte ‘tagliate’ grazie all’applicazione di sconti fiscali di una certa rilevanza che riducano il peso delle imposte. Ebbene per 40mila persone quel sogno potrebbe diventare ben presto realtà. Cerchiamo di capire in che modo e per quale motivo.
Il Governo sta lavorando ad un cosiddetto piano anti tasse che prevede un maxi sconto fiscale sui redditi e che potrebbe interessare, come dicevamo, fino a 40mila persone. Il progetto messo a punto ha una precisa finalità ovvero fare in modo che chi ha lasciato il Belpaese rientri in Italia continuando a dare il suo prezioso contributo. E ricambiandolo con una massiccia riduzione delle tasse da pagare. Peraltro si fa riferimento ad un ambito lavorativo che, negli ultimi anni, ha dovuto fare i conti con una forte riduzione del personale creando in taluni casi alcune problematiche per quanto riguarda il servizio al cittadino in merito ai tempi di accesso.
Come, dunque, verrà applicato il maxi sconto? Probabilmente in maniera analoga a quanto già messo in atto con docenti e ricercatori che hanno lasciato l’Italia, per i quali è entrato in vigore uno sconto che può raggiungere il 90% e che riguarda le imposte del periodo nel quale la residenza viene trasferita oltre ai successivi cinque anni. Il nuovo progetto dell’Esecutivo a guida Meloni riguarda invece i medici per i quali la strategia potrebbe essere replicata: secondo le stime circa 40mila camici bianchi hanno lasciato negli ultimi cinque anni l’Italia e il Servizio Sanitario Nazionale si trova in difficoltà nell’affrontare una massiccia carenza di medici.
La proposta arriva dal ministro della Salute e dovrà essere attentamente valutata dal ministero dell’Economia per capire se il piano sia economicamente sostenibile. Del resto stando ai dati la fuga dei medici è legata principalmente a importanti differenze nelle retribuzioni ed intervenire sulle tasse con uno sconto Irpef fino al 90% potrebbe spingerli a valutare un rientro in Italia. Ma anche fornire un surplus extra per le casse dello Stato.
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