Attenzione quando cambiamo la residenza: dobbiamo inviare un modulo al Comune per non pagare la TARI due volte.
La tassa rifiuti, o TARI, è un tributo locale che deve essere pagato da chiunque occupi o possegga un immobile. La è dovuta per l’intero anno solare, indipendentemente dal periodo di effettiva occupazione dell’immobile. La TARI, essendo un tributo locale, è gestita e va pagata al comune di residenza.
Sono proprio i Comuni, infatti, a decidere non solo l’importo della tassa che varia a seconda della metratura della casa o dell’esercizio commerciali, ma anche a stabilire premi o ribassi a seconda delle occasioni. Un particolare a cui prestare attenzione, detto ciò, è se cambiamo la nostra residenza.
TARI, attenzione al cambio di residenza o la si paga due volte
Il cambio di residenza non comporta automaticamente la modifica dell’utenza della tassa rifiuti. Infatti, la TARI viene emessa su base dichiarativa e, pertanto, se non si è presentata la dichiarazione TARI, la propria utenza della tassa rifiuti non verrà in alcun modo modificata. La dichiarazione TARI deve essere presentata al Comune entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il cambio di residenza.
Se non si presenta la dichiarazione TARI entro il termine previsto, si è soggetti al pagamento della sanzione amministrativa prevista dal Comune. La dichiarazione TARI deve essere presentata in caso di cambio di residenza nei seguenti casi: se si lascia la residenza in un immobile che si occupava; se si acquisisce la residenza in un immobile che non si occupava e se si acquisisce la residenza in un immobile che si occupava, ma con caratteristiche diverse.
La dichiarazione TARI può essere presentata al Comune in diversi modi. Tramite il sito web del Comune: in questo caso, è necessario accedere al sito web del Comune e seguire le istruzioni riportate o tramite il servizio postale: in questo caso, è necessario compilare il modulo di dichiarazione TARI e inviarlo al Comune per posta. Infine può essere presentata anche tramite consegna diretta all’ufficio del Comune: in questo caso, è necessario recarsi all’ufficio del Comune competente e consegnare il modulo di dichiarazione TARI.
La tassa rifiuti deve essere pagata in rate trimestrali. La prima rata deve essere pagata entro il 16 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il cambio di residenza. Le altre rate devono essere pagate entro il 16 settembre, il 16 dicembre e il 16 marzo dell’anno successivo. In caso di cambio di residenza è possibile richiedere delle agevolazioni sulla tassa rifiuti.
In questo caso le agevolazioni più comuni sono le seguenti: agevolazione per le famiglie numerose, questa agevolazione è prevista per le famiglie con almeno tre figli a carico; agevolazione per le persone con disabilità . Quest’ultima agevolazione è prevista per le persone con disabilità riconosciuta ai sensi della legge 104/1992 e agevolazione per le persone in stato di bisogno: questa agevolazione è prevista per le persone che si trovano in stato di bisogno, come ad esempio le persone in difficoltà economica.