Chi sta cercando un lavoro ha ancora qualche giorno di tempo per partecipare a un importante concorso pubblico: ecco i requisiti.
Cosa bisogna sapere per accedere alle selezioni? Innanzitutto che il bando non è ancora scaduto. Ciò vuol dire che è ancora possibile candidarsi al concorso pubblico per ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato. Si tratta di lavori di inquadramento amministrativo e tecnico. E a cercare nuovo personale è un’importante università italiana.
Il concorso è stato indetto dall’Università Federico II di Napoli, che sul suo sito ufficiale ha svelato requisiti e programmi per le selezioni. La Campania, che è una delle Regioni con il tasso più alto di laureati di tutta la penisola, è anche un territorio in cui la disoccupazione è da anni altissima. Ecco perché un simile bando potrebbe attirare tantissimi candidati.
Migliaia di persone, giovani o più grandi, sono alla ricerca di un lavoro, e cercano dunque di sfruttare ogni possibilità di inserimento. L’ultima occasione è fornita appunto dal principale ateneo del Capoluogo di Regione, che ha pubblicato sul proprio sito (unina.it) il bando per la ricerca di venti unità di personale.
Nel bando si parla di lavoratori da inquadrare con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno, di cui sei posti a favore dei soggetti di cui al D.Lgs. 66/2010, cioè riservisti (persone che già lavorano nell’Università ma che occupano un ruolo con qualifica immediatamente “inferiore”) e a volontari delle forze armate.
Le nuove opportunità di lavoro in area amministrativa e tecnica mirano alla copertura di sedici posti a tempo pieno e indeterminato con licenza media, diploma o laurea (a seconda del profilo per cui si intende partecipare) da assumere tramite selezione, e quattro posti di categoria C, sempre in area amministrativa. La data ultima per accedere alla selezione è l’8 novembre 2023.
I posti disponibili sono quindi sedici più quattro, e le assunzioni sono a tempo pieno e indeterminato. Secondo quanto rivelato dall’ateneo, la ricerca è volta ad assumere un impiegato di area amministrativa-gestionale, uno per l’ufficio pensioni, un altro di area amministrativa-gestionale generale, e poi lavoratori per l’area legale, privacy e trattamenti accessori e pensionistici.
Si parla anche di un impiegato per le attività di progettazione dei programmi di ricerca e uno per l’ufficio privacy. In area tecnica si ricercano due impiegati tecnico-scientifici ed elaborazione dati e due lavoratori in area amministrativa. E ancora: un tecnico di elaborazione dati e uno per l’area risorse umane. E poi ci sono i sei posti in area amministrativa di categoria B.
La notizia interessante è che è possibile partecipare anche con la terza media. Ci sono infatti sei posti a disposizione per la categoria B. Con il diploma (categoria C) sono disponibili altri sei posti, quattro di area amministrativa e due di area tecnica. Con la laurea (categoria D), si può accedere ai posti per l’ufficio pensioni, a quello privaci e legale o all’area tecnica per l’elaborazione dati.
Il concorso è articolato in prova scritta e prova orale. La prova scritta si intenderà superata se il candidato avrà riportato la votazione di almeno 21/30. Poi, la prova orale verterà sugli argomenti della prova scritta e sarà volta, inoltre, ad accertare le conoscenze e competenze nell’utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale Unina. E la partecipazione alla selezione comporta, pena di esclusione, il versamento di un contributo spese, non rimborsabile, pari a 10,33 euro.
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