Avere un debito non piace a nessuno, nel caso dell’auto possono bastare anche solo 50 euro per avere problemi.
L’auto è un bene a cui non è possibile rinunciare, nemmeno da parte di chi è abituato a raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio con i mezzi pubblici. Ognuno di noi sente infatti il bisogno di avere a disposizione un mezzo da utilizzare per i propri spostamenti, brevi o lunghi che siano, per questo diventa necessario tenerla al meglio e fare il massimo affinché possa durare il più a lungo possibile.
Questo non può prescindere ovviamente dal rispetto degli obblighi previsti per tutti i possessori. Si parte innanzitutto dalla stipula di un’assicurazione, come previsto dalla legge, che consente di sentirsi protetti nel caso in cui si debba essere coinvolti in un incidente. Occhio inoltre al pagamento delle multe, è bene evitare di incorrere in debiti anche solo per una dimenticanza.
Auto: un piccolo debito può costarti davvero caro
L’idea di avere un debito, grande o grosso che sia, non può che essere fastidiosa, anzi c’è chi inizia a tormentarsi anche di notte e non si sente tranquillo fino a che non è riuscito a saldarlo. Paradossalmente c’è chi addirittura si sente a disagio soprattutto se si tratta di un importo di lieve entità , come se questo dimostrasse l’incapacità da parte dell’utente di riuscire a essere regolare.
Questo è quello che può succedere con uno dei beni a cui molti di noi tengono di più e a cui difficilmente potrebbero rinunciare: l’auto. C’è infatti il rischio di andare incontro a un fermo amministrativo, circostanza che può risultare davvero fastidiosa, se non si fosse riusciti a saldare quanto previsto per tasse, tributi e multe.
A ogni utente vengono concessi 60 giorni di tempo per poter regolarizzare la sua posizione, da calcolare dal giorno della ricezione. In casi simili l’Agenzia delle Entrate ha la possibilità di fare richiesta della procedura così da poter recuperare quanto gli spetta, ora però può farlo anche per un minimo di 50 euro.
Annotare sull’agenda o sul calendario quanto previsto così da non andare incontro a situazioni spiacevoli diventa quindi necessario. Non vale certamente la pena subire un provvedimento simile, che provoca non pochi problemi, per una cifra così bassa.
Una situazione davvero negativa
Il fermo amministrativo è una situazione davvero da evitare per chi è in possesso di un’auto, a maggior ragione se questo può scattare per un debito così esiguo. Chi è abituato a spostarsi ogni giorno con la sua vettura, infatti, potrebbe essere costretto a dover trovare necessariamente un mezzo alternativo, ma non è detto che riesca ad averlo a disposizione per quando e dove serve.
In caso di una misura simile sarà impossibile circolare su strada, mentre il proprietario, sulla base di quanto stabilito dall’articolo 214 del Codice della Strada, sarà ritirata la patente in caso di controllo.
L’intestatario del mezzo deve inoltre sostenere a proprie spese la custodia. Il veicolo non può infatti essere lasciato sul suolo pubblico. Non è inoltre consentito nemmeno rottamarlo, farlo andare all’estero e radiarlo dal pubblico Registro Automobilistico (PRA).
La cancellazione del fermo amministrativo può avvenire solo attraverso il pagamento del debito. Qualora l’importo fosse più elevato, è possibile chiedere una rateizzazione, questo porterà a poter riutilizzare la macchina dopo avere versato la prima rata.
