Se vi siete ritrovati con la pensione sospesa, forse avete mancato qualche adempimento importante: ecco cosa fare.
I pensionati in Italia sono circa 18 milioni e, a questi, se ne andranno ad aggiungere altre migliaia nel corso del 2024. Andare in pensione è senza ombra di dubbio uno dei traguardi più importanti che può raggiungere una persona: dopo anni di duro lavoro e di contributi versati, il pensionamento è salutato con una vera e propria festa.
Il pensionato, ogni mese, riceverĂ l’importo della sua pensione o direttamente tramite accredito bancario o postale o ritirerĂ l’assegno agli sportelli postali. Ci sono dei casi, però, in cui il pensionato non riesce ad avere la pensione e scopre che questa è stata sospesa. Ecco quando questo accade, il motivo e cosa fare.
Pensione sospesa: il motivo e cosa fare in questo caso
Ci sono casi in cui l’INPS impone la sospensione di una parte o dell’intero assegno pensionistico a causa di un mancato adempimento del pensionato. Il primo dei motivi possibili per cui l’INPS sospende la pensione riguarda la mancata presentazione del Modello RED. I titolari di prestazioni legate all’invaliditĂ , oppure collegate al reddito o, semplicemente, chi è titolare di assegno sociale, ogni anno deve presentare il modello RED.
I pensionati che non presentano tale modello rischiano di perdere la parte di pensione legata al reddito o vedranno prima sospesa e poi revocata l’intera quota. Per evitare la revoca della prestazione il pensionato deve provvedere immediatamente a produrre all’INPS le giuste istanze. Anche per recuperare la mensilitĂ di pensione che adesso ha perduto.
I pensionati che hanno la pensione sospesa possono sbloccarla presentando una domanda di ricostituzione. Tale domanda si usa per motivi contributivi, se nella liquidazione della pensione mancano alcuni periodi contributivi, oppure per motivi reddituali, se le condizioni del beneficiario della prestazione sono cambiate.
Attraverso la domanda di ricostituzione si possono indicare anche i redditi degli anni pregressi, cioè quelli degli anni a cui la carenza di modello RED si riferisce. La domanda di ricostituzione da usare è quella per motivi reddituali. Il pensionato può scegliere quali anni di reddito andare a inserire nella domanda “Ricostituzione reddituale per sospensione Art.35 Comma 10 bis D.L. 207/2008”.
Chi invece deve inserire dei redditi deve compilare il modulo anno per anno indicando quali sono i redditi che ha o che aveva. Presentando la domanda probabilmente la prestazione verrĂ ripristinata anche se ci vorrĂ del tempo, soprattutto per il recupero della mensilitĂ sospesa.