Aumenta il costo medio dell’assicurazione auto di più di 100 euro all’anno. Quali sono le Regioni con i prezzi più elevati?
Dallo studio condotto su un campione di 11 milioni di assicurati, è emerso che il costo medio dell’assicurazione RC auto è salito, in un anno, del 27,9%, fino a raggiungere quota 614,39 euro.
Si tratta di un incremento significativo, di circa 130 euro e che inciderà non poco sulle finanze degli italiani, già stremate dalla crisi economica.
In particolare, sono stati messi a confronto gli importi delle assicurazioni auto del 2022 e del 2023 ed è stato evidenziato in quali Regioni d’Italia ci sono stati gli aumenti più elevati.
A sorpresa, la Regione in cui sono stati registrati i rincari maggiori è risultata l’Umbria, dove i prezzi medi dei premi assicurativi sono saliti del 37,9% rispetto all’anno precedente. Sul podio, poi, si posizionano al secondo posto il Lazio, con un incremento del 36% e, al terzo posto, la Sardegna, con un rialzo del 34,4%.
Se si guarda ai valori assoluti, invece, la Campania rimane la Regione con le spese più alte, con un premio medio di 1.062,49 euro. A seguire ci sono la Calabria, con un costo annuo di 673,07 euro e la Puglia, con un costo di 665,36 euro.
Il Friuli-Venezia Giulia è la Regione più economica, con un premio medio annuo di 415,92 euro. A seguire troviamo il Trentino-Alto Adige, con 443,88 euro, e la Lombardia, con 474,38 euro.
In relazione alle garanzie accessorie scelte dagli automobilisti al momento della stipula del contratto assicurativo, l’assistenza stradale è stata la più selezionata, con ben il 43,6% di preferenze.
Il 19,2% degli assicurati, poi, ha scelto la garanzia per infortuni conducente, il 14,8% la tutela legale e, infine, il 10,6% la copertura furto e incendio.
RC auto: i prezzi medi annui per ciascuna Regione
Ma scopriamo, del dettaglio, quali sono i costi dell’assicurazione RC auto per ogni Regione italiana, ponendo l’attenzione sul premio medio e sull’aumento annuale e considerando che la media nazionale ha riscontrato un rincaro di 614,39 euro in un anno.
Come abbiamo anticipato, le tre Regioni con gli incrementi maggiori sono state l’Umbria (570,69 euro, con un rialzo del 37,9% di rialzo), il Lazio (639,91 euro, con un rincaro del 36%) e la Sardegna (539,35 euro, con un aumento del 34,4%). Seguono:
- Abruzzo: premio medio annuo di 509,76 euro, aumentato del 28%;
- Calabria: premio di 673,07 euro, incrementato del 18,5%;
- Campania: premio di 1.062,49 euro, aumentato del 21,4%;
- Emilia-Romagna: premio di 521,14 euro, incrementato del 27,6%;
- Friuli-Venezia Giulia: premio di 415,92 euro, aumentato del 27%;
- Lazio: premio di 639,91 euro, aumentato del 36%;
- Liguria: premio di 614,83 euro, incrementato del 32,9%;
- Lombardia: premio di 474,38 euro, aumentato del 32%;
- Marche: premio di 563,00 euro, aumentato del 29,2%;
- Piemonte: premio di 556,01 euro, incrementato del 29,7%;
- Puglia: premio di 665,36 euro, aumentato del 25,2%;
- Sicilia: premio di 617,24 euro, incrementato del 29,6%;
- Toscana: premio di 651,84 euro, aumentato del 31,8%;
- Trentino-Alto Adige: premio di 443,88 euro, incrementato del 24,9%;
- Veneto: premio di 498,90 euro, aumentato di 33,5%.