Cinque persone assai famose e con possedimenti importanti, hanno dichiarato che non lasceranno eredità ai figli: ecco i motivi della decisione
Un numero crescente di individui sta facendo una scelta sorprendente e controcorrente: decidere di non lasciare eredità ai propri figli. Questa decisione, una volta considerata tabù, sta diventando un argomento di discussione sempre più rilevante nell’ambito della pianificazione finanziaria. A guidare questa “linea di pensiero” alcuni degli uomini più ricchi al mondo. Ecco di chi si tratta.
La motivazione dietro questa decisione può variare, ma molti individui ritengono che la scelta di non lasciare un’eredità sia radicata in un desiderio di promuovere l’indipendenza finanziaria e la responsabilità nei loro discendenti. Invece di offrire un sostegno finanziario postumo, questi genitori preferiscono vedere i propri figli costruire le proprie fortune attraverso il lavoro e il risparmio personale.
Insomma, al netto di eventuali dissidi, potremmo parlare di un comportamento “educativo”. Tuttavia, non tutti accolgono favorevolmente questa tendenza. Alcuni critici sostengono che la decisione di non lasciare eredità può perpetuare o addirittura accentuare le disuguaglianze sociali, creando disparità nelle opportunità tra le generazioni. Insomma, questi miliardari hanno ricevuto anche parecchie critiche.
I ricchi della Terra che non lasciano l’eredità ai figli
Sono, in particolare, cinque i ricchi della Terra che non lasceranno la loro eredità ai figli. Partiamo con uno dei giocatori più dominanti della storia del Basket, Shaquille O’Neal. Il gigante, già stella dei Los Angeles Lakers e dei Miami Heat ha detto più volte che non intende lasciare il proprio (enorme) patrimonio ai figli: “Devono ottenere una laurea o un diploma superiore o, se vogliono che investa in una delle loro attività, dovranno farmi una presentazione”.
Con un patrimonio di oltre 160 milioni di dollari, anche l’attore Daniel Craig ha dichiarato che non lascerà alcunché in eredità ai figli. Una scelta molto discussa quella dell’attore britannico oggi 55enne, che ha interpretato James Bond in 5 pellicole prodotte tra il 2006 e il 2021: “Casino Royale”, “Quantum of Solace”, “Skyfall”, “Spectre” e “No Time to Die”.
E che dire di uno degli uomini più ricchi e influenti del mondo, Bill Gates, fondatore di Microsoft, con un impero anche difficile da calcolare. Gates, oggi 68enne, già alcuni anni fa ha comunicato pubblicamente la sua scelta di non lasciare nulla ai figli perché una cosa del genere “distorcerebbe la loro idea del mondo”.
Scelta che fa il paio con quella del fondatore di Facebook e proprietario di Meta, Mark Zuckerberg, molto più giovane. Sebbene gli ultimi anni abbiano segnato perdite importanti per Zuckerberg, parliamo comunque di una persona ricchissima, che, alla nascita della figlia, ha avviato una fondazione insieme alla moglie, la Chan Zuckerberg Initiative, con cui verranno devoluti i proventi dal 99% delle azioni del social network.
Infine, il nome che non vi aspettate: Luca Barbareschi. Ebbene sì, l’attore e conduttore televisivo (lo ricordiamo nella celebre trasmissione “Il grande bluff”) ha dichiarato che non lascerà neanche un centesimo del suo patrimonio, anche di politico ai figli, sostenendo di aver già speso abbastanza per la loro formazione.