Non perdere la concentrazione per chi lavora da remoto è fondamentale, occhio a questi consigli per chi si trova in smartworking
Ci sono alcuni aspetti da considerare e da tener presente, per evitare distrazioni e restare concentrati per chi lavora da remoto: i consigli da seguire e da mettere in pratica legati all’attività in smartworking.
Al giorno d’oggi lo smartworking è rappresenta una realtà sempre più presente per un gran numero di persone che si trovano a lavorare da remoto, a casa. Si tratta di un aspetto che per certi versi può esser ritenuto vantaggioso, sotto l’aspetto della comodità nonché del risparmio anche economico, evitando le spese di benzina o dei trasporti, ad esempio.
Tuttavia, non mancano anche potenzialmente degli elementi negativi, e tra questi c’è la questione della concentrazione. In ufficio di solito, in presenza del capo o dei colleghi, si tende a restare più concentrati sulle proprie attività, ma diverso è il caso quando si lavora presso la propria abitazione. Le possibili distrazioni sono infatti tante e cadervi può rilevarsi molto facile.
Ecco che possono tornare utili alcuni consigli per restare produttivi, evitando le distrazioni e predisponendo il proprio spazio per lavorare al meglio.
Un primo aspetto importante su cui soffermarsi per restare concentrati in smartworking riguarda l’organizzazione rispetto agli orari in cui si mangia e agli spuntini. Si tratta di momenti che dovrebbero essere associati ad orari precisi, così da evitare di alzarsi e sgranocchiare di continuo, finendo per impattare anche sul proprio livello di concentrazione.
Come restare concentrati in smartworking e non perdere l’attenzione: occhio al telefono e non solo
Un elemento che può incidere negativamente sulla propria concentrazione, quando si lavora in smartworking, è di certo il telefono. Qualora quest’ultimo non si debba usare proprio per ragioni lavorative, andrebbe limitato e utilizzato al minimo, nel corso della propria attività. Da evitare i social e le chat.
Anche in tal caso a tornare utili possono essere gli orari da darsi per consultare il telefono, e sempre per un determinato e breve lasso di tempo.
Si potrebbero magari decidere delle pause in cui concedersi snack e un’occhiata sui social.
Per riuscire nell’obiettivo di restare concentrati sul lavoro in smartworking, limitando le distrazioni, vi sono anche delle app che possono rappresentare delle valide alleate. Un esempio riguarda Stay Focused, che impedisce l’accesso a portali quali fonti di distrazione. Oppure, ancora, app come Quality Time, che contribuisce all’ottimizzazione del tempo ed evita l’uso di talune app mentre si lavora.
Altrettanto preziosa, fra le varia app utili allo scopo, è Todoist, che permette di gestire e tenere d’occhio ciò che occorre fare nel corso della giornata.
In conclusione, c’è anche un altro aspetto importante da considerare, e riguarda l’attenzione da riservare agli spazi. Sarebbe infatti bene riuscire a ritagliarsi uno spazio per sé, un ambiente di lavoro che sia al riparo da eventuali interruzioni da parte di altri.
Se in casa vi sono infatti magari i figli o comunque altre persone, se possibile, andrebbero definiti degli spazi. C’è chi potrebbe stare in cucina magari, lasciando libera la camera da pranzo, per fare un esempio.
Avere uno spazio per sé è ancora più importante, poi, qualora si debbano fare delle videochiamate. A maggior ragione, in tal caso, poter usufruire di uno spazio diventa fondamentale, anche qualora si trattasse di una sistemazione improvvisata come l’ingresso o un piccolo angolo in corridoio.