Come ridurre l’onere mensile contratto come prestito da un istituto bancario o finanziario? Scopriamo le soluzioni che possiamo proporre.
È possibile ridurre l’onere mensile contratto come prestito da un istituto bancario o finanziario? Soprattutto in considerazione del protrarsi delle difficoltà economiche che, ormai da molti anni, perversano su gran parte della popolazione italiana (nonché, allargando lo spettro d’indagine, anche gran parte della popolazione mondiale) e che hanno reso quindi particolarmente complicato rispettare condizioni di prestito e finanziamento magari concordate precedentemente alla crisi.
Come evitare quindi il rischio di insolvenza con le conseguenze che comporta? Gli istituti bancari e finanziari hanno margine d’azione per alleggerire il carico di debito pendente? Ebbene, la buona notizia è che la risposta è: sì. Nello specifico, sono tre le possibili soluzioni a cui ricorrere per ottenere la diminuzione dell’importo delle rate residue di un prestito o di un finanziamento.
Concentriamoci quindi sui finanziamenti e sui prestiti al consumo, ovvero sui piani di concessione di credito per spese come l’acquisto di un autoveicolo, la copertura dei costi relativi a cerimonie come, ad esempio, il matrimonio oppure la ristrutturazione della propria abitazione. Vediamo come poter rinegoziare le condizioni di rientro in modo da poter affrontare il carico mensile di spese con maggior leggerezza e serenità.
Come rinegoziare il rimborso rateale contratto
Consideriamo un principio cardine: solitamente gli istituti bancari e finanziari sono disposti a rivedere e rinegoziare il rimborso rateale originiariamente concordato; tuttavia, è di importanza particolarmente rilevante proporlo prima di accumulare eventuali insoluti. In altre parole, se ci accorgiamo che le rate del prestito stanno diventando sempre meno sostenibili, e se prevediamo che le condizioni economiche non cambieranno in meglio nel brevissimo e nel breve termine, non esitiamo a contattare l’istituto.
Una delle modalità di alleggerimento del rimborso mensile contemplate dalle banche e dalle finanziarie è quella dell’allungamento del periodo di rientro. Se l’istituto accoglierà la richiesta, ecco che definirà un nuovo piano di ammortamento, al contempo più leggero e di maggiore durata. Se invece sappiamo che le difficoltà economiche sono solo temporanee, possiamo proporre un abbassamento parziale, ovvero soltanto di alcune rate, ad esempio per uno o due semestri.
Un altro metodo è quello della cosiddetta surroga del finanziamento, ovvero il trasferimento del prestito ad altro istituto disponibile tanto ad accettarlo quanto a modificarne le condizioni, e dunque a renderlo meno oneroso. Infine, è possibile contemplare anche il consolidamento dei debiti: se abbiamo in carico più di un finanziamento, anche con diversi istituti, è possibile stabilire una rata unica periodica per rimborsare il totale, a patto che tutte le parti coinvolte siano concordi.
Per maggiori approfondimenti, è consigliabile consultare il proprio istituto bancario o di finanziamento o, in alternativa, un esperto del settore.
