L’Intelligenza Artificiale è entrata a far parte della vita di tutti i giorni ma, come usarla per evitare di incorrere in gravi conseguenze?
I settori in cui si applica l’IA, ovvero l’Intelligenza Artificiale, sono ormai innumerevoli e molti di questi hanno un impatto diretto sulle normali attività di impresa e anche sulle pubbliche amministrazioni. Il dibattito sull’utilizzo o meno dell’IA riguarda un eventuale un miglioramento dell’assistenza sanitaria, di un maggiore accesso all’informazione, all’istruzione e alla formazione. L’IA potrebbe, inoltre, migliorare le aziende che si occupano di prodotti e servizi, grazie alla manutenzione di macchinari, all’aumento della qualità, al risparmio dell’energia e al servizio al cliente.
L’Intelligenza Artificiale applicata ai servizi pubblici può ridurre i costi e offrire nuove opzioni nel trasporto, nell’istruzione, nella gestione dell’energia, dei rifiuti e migliorare la sostenibilità dei prodotti. Parallelamente, l’uso crescente degli strumenti di IA comporta anche molti rischi, come l’abuso sul web. Se non controllata adeguatamente, l’IA può anche minacciare la protezione dei dati e il diritto alla vita privata.
L’IA può essere usata, ad esempio, in dispositivi per il riconoscimento facciale o per la profilazione dei dati sensibili online. Inoltre, l’Intelligenza Artificiale è capace di mettere insieme le informazioni che vengono acquisite su un qualsiasi soggetto, senza che questo ne sia a conoscenza. È fondamentale essere consapevoli dei rischi che derivano dall’uso errato di questo tipo di tecnologia e di come si possa incorrere in gravi responsabilità penali.
Attenzione a come usi l’Intelligenza Artificiale: ecco i rischi
Gli Stati Uniti stanno approfondendo le tematiche che riguardano la legge sul copyright e sull’utilizzo improprio dell’IA. Attualmente, non è considerato illegale utilizzare materiali protetti da copyright per generare immagini o testi con l’Intelligenza Artificiale. La risposta ufficiale arriva per calmare l’ira di enormi aziende della produzione multimediale, come Walt Disney Company che, negli ultimi mesi, ha più volte sottolineato la questione di generare immagini con l’IA da materiali già esistenti.
L’ormai famigerato e famoso meme di Offensive Pixar, diventato noto sui social network, è uno degli esempi del perché queste aziende vogliono proteggere il loro diritto di copyright sui prodotti realizzati. Tramite l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, infatti, qualsiasi utente può creare un immagine che imiti uno stile riconoscibile come quello dei film di animazione Pixar o Disney e trarre in inganno altri utenti. Diffondere immagini generate con l’Intelligenza Artificiale e venderle come originali, è un atteggiamento perseguibile penalmente.
