Come è possibile ottenere un bonus di 245 euro a fronte del pagamento di assicurazione? Scopriamo nel dettaglio la procedura
Il pagamento annuale dell’assicurazione è un obbligo al quale qualsiasi proprietario di un veicolo non può sottrarsi ma esistono anche polizze sulla vita, sulla casa, contro gli infortuni e contro il rischio morte per persone con disabilità. Del resto sono tutti consapevoli del fatto che viaggiare con la polizza auto scaduta può comportare pesantissime conseguenze sia sotto il profilo sanzionatorio che, specialmente nel caso in cui ci si renda protagonisti di un sinistro stradale, penale. Ma anche che interventi non obbligatori come la polizza sull’abitazione per proteggerla dalle conseguenze economica derivanti dal rischio di eventi calamitosi sia oggi più che mai necessario.
Ecco dunque perché, in ogni caso, bisogna appuntarsi sul calendario la data di scadenza in maniera tale da poter procedere nei tempi giusti con il rinnovo. In alcuni casi chi paga l’assicurazione può anche beneficiare di un bonus di 245 euro. Entriamo nel merito per capire meglio di che cosa si tratti.
Bonus di 245 per chi paga l’assicurazione, come funziona
L’agevolazione in questione è davvero interessante e ne possono beneficiare sia il contraente che l’assicurazione, sia l’assicurato che il beneficiario. Per accedere a questo bonus è essenziale capire come debba essere la tipologia di premio assicurativo e anche come la somma verrà erogata: iniziamo subito col dire che non è previsto invio di denaro in quanto l’agevolazione della quale stiamo parlando si ottiene mediante l’accesso ad una detrazione del 19% previo inserimento dei relativi dati sul modello 730 o sul modello Redditi.
Per avere diritto alla detrazione, dunque, bisogna conoscere i tipi di assicurazione che danno diritto alla detrazione: si tratta nello specifico delle polizze sulla vita e di quelle contro gli infortuni ma anche le assicurazioni per la casa conto eventi atmosferici o incendi e quelle contro, nel caso di disabili gravi, il rischio morte. Vi deve inoltre essere una coincidenza tra contraente ed assicurato mentre invece il beneficiario potrà essere anche un’altra persona sostenendo ad esempio la spesa per un familiare a carico. In quel caso potrà fruire della detrazione il contribuente che effettua il pagamento.
Per quanto riguarda i limiti di spesa sono pari a 530 euro per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, per quelle contro il rischio morte e/o invalidità permanente non inferiore al 5%. Di 750 euro per contratti a tutela della persona con grave disabilità. E di 1.291,14 euro per contratti di assicurazione stipulati per rischio non autosufficienze.