Pagamento IMU: quanto tempo hai se sei in ritardo e non l’hai ancora pagato, attenzione alle sanzioni e non farti cogliere impreparato.
L’IMU è un’imposta municipale ed è un tributo istituito dal governo Monti nel 2011, deve essere pagato a livello comunale per il possesso di beni immobiliari. Ad essere è esclusa dal pagamento dell’IMU, è l’abitazione principale, ad avere l’obbligo di ottemperare il pagamento, è il proprietario dell’immobile, dunque anche in caso di affitto sarà lui a doversene occupare.
Il pagamento del l’IMU, è obbligatorio su tutte le seconde abitazioni, inoltre in alcuni casi deve essere pagato anche per il possesso di fabbricati e terreni agricoli. Se l’imposta non viene pagata, si incorre in una sanzione abbastanza salata, e in alcuni casi possono esserci anche conseguenze più gravi.
L’IMU viene pagata in due rate, le quali scadono rispettivamente il 17 giugno e il 16 dicembre, tuttavia il contribuente ha la possibilità di provvedere al versamento dell’imposta in un’unica soluzione, entro il 16 giugno. Chi non si è occupato di effettuare il pagamento della somma dovuta, dovrà pagare oltre all’imposta anche una sanzione.
Maggiore sarà in ritardo, e maggiore sarà la sanzione, infatti andranno calcolati anche gli interessi legali, se il proprietario di casa ad esempio non ha effettuato il pagamento per una somma di 100 €, ed effettua il versamento nei 30 giorni successivi alla scadenza, la sanzione applicata sarà del 1,5% dunque pari ad 1,50€. Gli interessi di mora saranno pari allo 0,1% e per mettersi in regola, il pagamento andrà effettuato servendosi del modello F 24, il contribuente infatti si dovrà occupare di compilare la sanzione IMU ed altri tributi locali.
Dovrà inoltre essere indicato il codice del Comune, barrare la casella di ravvedimento operoso, indicare se si tratta di acconto di saldo. Andrà inoltre inserito anche il codice tributo oltre al periodo d’imposta, la percentuale di mora può salire, arrivando fino al 5%, ad esempio se il pagamento avviene entro un anno dalla scadenza la mora sarà di 3,75% e dell’1,67% entro 90 giorni. Il consiglio è quello di provvedere quanto prima al pagamento e di mettersi in regola, onde evitare brutte sorprese e dover pagare più soldi, questo genere di pagamenti sono obbligatori.
Se l’IMU non viene pagato, ad avvisare il contribuente sarà il Comune, che solitamente emetterà l’avviso di accertamento entro il 31 dicembre. Si ricorda inoltre che il Comune ha svariato tempo a disposizione per notificare il mancato pagamento. L’avviso può essere inoltrato fino al quinto anno successivo a quello in cui si sarebbe dovuta pagare la dichiarazione.
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