Chi assiste un parente disabile ha la possibilità di accedere al cosiddetto bonus caregiver, ma bisogna affrettarsi perché scade il 29 febbraio.
Assistere un familiare disabile può essere un impegno davvero oneroso sia sotto l’aspetto economico che sotto l’aspetto psicofisico. Molti non sanno che esiste un bonus caregiver, che rappresenta un contributo una tantum indirizzato in favore di coloro che tendono una parte della loro vita nel ruolo di cura e assistenza dei soggetti affetti da disabilità grave e gravissima.
Il fondo per richiedere è stato istituito nel 2021 e permette l’erogazione di un bonus, per il quale occorre presentare domanda entro il 29 febbraio 2024. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono le condizioni che permettono di accedere a questo aiuto economico.
Bonus caregiver: cos’è e a chi spetta
Con l’avviso pubblico è stato comunicato lo stanziamento di risorse che saranno erogate come il contributo economico una tantum: il bonus caregiver. Purtroppo si tratta di un’iniziativa locale che interesserà la città di Bagheria, che intende utilizzare le risorse stanziate nel Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare e ripartire le risorse su base regionale.
Dunque gli abitanti della città sicula riceveranno un contributo economico che permetterà ai soggetti che svolgono la funzione di caregiver familiare, di ottenere un importante aiuto presentando la domanda entro le ore 12:00 del 29 febbraio 2024 presso gli Uffici di segretariato.
Per accedere al contributo è necessario essere un caregiver per familiare che assiste:
- il coniuge o la parte dell’Unione civile o il convivente di fatto
- un familiare o una fine entro il secondo grado di parentela
- un familiare entro il terzo grado a causa di una malattia o di infermità.
Il familiare affetto da disabilità deve essere non autosufficiente e titolare di legge 104 nonché di indennità di accompagnamento. Il contributo economico è riconosciuto ai caregiver familiari che hanno assistito un familiare disabile nell’anno 2021 e sarà proporzionato ai mesi di assistenza prestata.
Non potranno ricevere il bonus badante i disabili ricoverati in strutture residenziali socio sanitarie. La domanda di accesso al contributo può essere presentata dal caregiver che risiede in uno dei seguenti Comuni: Altavilla Milicia, Bagheria, Casteldaccia, Ficarazzi e Santa Flavia.
Per presentare la domanda bisogna essere cittadino italiano o di uno dei paesi appartenenti all’Unione Europea oppure essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Occorre che il richiedente abbia maggiore età e condizioni di autosufficienza e che svolta attività di cura e assistenza a titolo gratuito, al familiare disabile.