Rc auto in aumento: le regioni in cui il conto è più alto

Le regioni italiane in cui l’Rc auto sta aumentando e dove i costi sono più alti, tutte le informazioni per risparmiare sull’assicurazione.

Automobilisti in allerta per l’imminente impennata dei prezzi delle polizze auto, i cui costi non sembrano avere l’intenzione di ridursi. Come evidenziato nel corso dell’anno, il premio medio che gli automobilisti hanno dovuto pagare per assicurare un’auto è salito del 27,9%.

Nell’arco di settembre, le spese hanno toccato la cifra di 614,39 euro, registrando un incremento di 130 euro rispetto al periodo corrispondente del 2022.

Cos’è Rc auto, come funziona e le coperture assicurative

Per viaggiare su strade pubbliche, ogni veicolo deve essere assicurato con una polizza RCA, un tipo di assicurazione obbligatoria che offre vari gradi di protezione al conducente. Tuttavia, non include il rimborso per eventuali ferite subite dal guidatore del veicolo.

L’importo dell’assicurazione responsabilità civile auto è determinato sulla base del sistema bonus/malus delle classi di merito. Include un massimale per le indennità e può essere esteso con garanzie supplementari. Ecco alcuni dettagli che devi sapere sull’RCA e sulla sua copertura.

È un obbligo per chiunque possieda un’automobile sottoscrivere un’assicurazione RCA, a copertura della Responsabilità Civile del veicolo. Questa polizza garantisce la copertura di eventuali danni causati a terzi o a proprietà da eventuali incidenti con la propria auto.

La legge che regola tale assicurazione si trova all’articolo 122 del Codice della Strada. In esso, viene imposta la necessità di tale polizza assicurativa per la circolazione su strade pubbliche. Fornisce una serie di protezioni, tra cui il rimborso dei danni causati a terzi in caso di incidente colposo, entro i limiti stabiliti dal contratto.

La copertura assicurativa RC Auto, che è obbligatoria, protegge da danni causati a beni e individui durante l’uso del veicolo assicurato.

Le somme di risarcimento sono però vincolate al massimale dell’assicurazione RC Auto, il che significa che qualunque importo che superi questo limite sarà a carico del titolare dell’assicurazione.

Le cifre minime stabilite dalla legge per i massimali sono:

· 6.070.000 euro per i danni a persone;

· 1.220.000 euro per i danni a beni.

Naturalmente, è possibile contattare la propria compagnia di assicurazioni per esplorare l’opzione di elevare i limiti di rimborso. Se tale opzione è offerta, sarà necessario corrispondere un premio assicurativo superiore per garantire una maggiore protezione in caso di incidente.

 

Capire l’assicurazione auto: un approfondimento

L’assicurazione auto fornisce una copertura per eventuali danni inflitti da una persona con il suo veicolo, sia a individui che a proprietà. Questo protegge anche i passeggeri all’interno del veicolo assicurato, ma non comprende le ferite subite dal guidatore stesso.

Se un incidente è stato causato da un’altra auto, è possibile ottenere un risarcimento, che in tal caso viene erogato dalla compagnia assicurativa del veicolo colpevole. Per ottenere una copertura per il conducente, è necessario avere una polizza supplementare per gli incidenti.

Le garanzie aggiuntive sono pertinenti per garantire la protezione in situazioni non coperte dall’RCA, come danni ai finestrini, vandalismo e furto dell’auto. È importante tener conto del diritto di rivalsa, che consente all’assicuratore di recuperare i costi dal titolare della polizza in certe circostanze.

Periodo di validità dell’RCA auto

La durata standard per la maggior parte delle polizze RCA Auto è di un anno. Dopo la scadenza del periodo assicurativo, l’assicurazione viene automaticamente prorogata per ulteriori 15 giorni, indipendentemente dal rinnovo. La tutela assicurativa è garantita fino alle 23:59 del quindicesimo giorno supplementare, successivamente, in assenza di rinnovo, la polizza perde automaticamente la sua validità e si corre il rischio di incorrere in sanzioni legali. Le multe possibili, in questo caso, possono variare da 841 a 3.287 euro, e in caso di incidente, si è responsabili per i costi dei danni subiti.

Valutazioni e stime sugli aumenti Rc auto nelle regioni

L’analisi condotta, basata su oltre 11 milioni di stime e relative valutazioni, raccolte dalla piattaforma tra settembre 2022 e lo stesso mese del 2023, ha evidenziato un incremento a due cifre nella cifra dell’Rc Auto.

Confrontando i premi medi dell’Rc Auto rilevati nel mese di settembre 2023 con quelli dello stesso mese dell’anno precedente, è stato rilevato un incremento a doppia cifra.

Quest’incremento ha praticamente interessato tutta l’Italia, pur presentando qualche differenza a livello regionale.

• L’Umbria è in cima alla lista delle regioni che hanno registrato gli aumenti più significativi, con i conducenti che hanno dovuto affrontare aumenti dell’Rc Auto pari al 37,9%.

Nei recenti dati sulla classificazione delle regioni con i maggiori aumenti, abbiamo riscontrato:

• In Lazio, il premio medio ha visto un aumento medio del 36%;
• In Sardegna, l’assicurazione Rc Auto ha avuto un salto del 34,4%.

Negli ultimi dodici mesi, si è osservato un continuo aumento dei costi dell’assicurazione auto, una tendenza che non mostra segni di rallentamento. In questa fase di crescente incremento, confrontare le offerte in corso può essere essenziale per individuare la polizza più appropriata alle esigenze personali e per poter risparmiare.

• Analizzando le regioni italiane, in termini di costo dell’assicurazione Rc Auto, si può notare che la Campania è quella con le tariffe più elevate. Infatti, è necessario prevedere una spesa di 1.062,49 euro a settembre 2023 per coprire l’assicurazione necessaria per l’auto, che corrisponde a un incremento del 73% rispetto alla media nazionale.
• Altri due posti nell’elenco delle regioni con le tariffe più elevate sono la Calabria, con un costo medio di 673,07 euro, e la Puglia, con una spesa media di 665,36 euro per le famiglie.
• Invece, dal punto di vista dei costi più bassi, il Friuli Venezia Giulia si classifica come la regione più economica, mantenendo la sua posizione anche nel 2023. Qui, a settembre, si deve prevedere una spesa di 415,92 euro per l’assicurazione Rc Auto.
• Seguono poi Trentino Alto Adige con una tariffa media di 443,88 euro e Lombardia, dove la spesa prevista è di 474,38 euro. Queste sono le regioni con i costi più contenuti.

Secondo le informazioni, l’assistenza stradale è la garanzia accessoria più richiesta dagli autisti, con il 43,6% di essi che la seleziona al momento della richiesta di un preventivo.

Nonostante la grande differenza, altre garanzie supplementari includono:

– la copertura per infortuni del conducente: scelta dal 19,2% degli automobilisti;
– la tutela legale: preferita dal 14,8%;
– la garanzia furto e incendio: selezionata dal 10,6%.