Molti non lo sanno, ma comprare bottiglie di vino può essere un investimento azzeccato, difficilmente ci si potrà pentire della scelta fatta.
Le spese da sostenere non sembrano finire mai a causa di un costo della vita sempre più elevato e di quanto previsto per chi a questo deve aggiungere l’importo per mutuo o affitto. È quindi inevitabile cercare di trovare un sistema che possa permettere di aumentare i guadagni, anche se questo difficilmente può passare da un incremento di stipendio, che poche aziende sono in grado di sostenere.
L’obiettivo può essere raggiunto puntando su qualcosa che può magari portare a dover versare un importo iniziale, ma che alla lunga può rivelarsi un investimento ben riuscito, al punto tale da crescere di valore nel corso del tempo. A molti potrebbe venire in mente l’idea di acquistare un immobile, ma anche questo non è così fattibile. Non tutti potrebbero saperlo, ma si può agire in questa direzione comprando una serie di bottiglie di vino, ecco perché.
Investire i soldi comprando bottiglie di vino
Una spesa per rivelarsi ben fatta dovrebbe essere considerata tale quando consente a quanto acquistato di aumentare di valore nel corso del tempo, così da rendere il tutto un vero investimento. Non tutti hanno però la possibilità di farlo con grosse cifre, per questo potrebbero tirarsi indietro solo al pensiero. In realtà, c’è una strada da seguire che può rivelarsi proficua un po’ per tutti.
Il riferimento è a quando si decide di acquistare bottiglie di vino, a condizione ovviamente che queste siano di buona qualità, così da restare buone anche quando sono trascorsi mesi se non anni da quando si è effettuata l’operazione.
Se si vuole che questo accada davvero, è ovviamente necessario che la bevanda su cui si vuole puntare sia in possesso di determinati requisiti. Oltre a dover scegliere un’etichetta pregiata, si dovrebbe propendere per qualcosa che sia più raro a livello di mercato. È quindi indispensabile verificare che la richiesta sul mercato sia più rara rispetto all’offerta, così da poter generare un profitto, come evidenziato da Emanuel Paglicci, CEO di Wine Project, società che si occupa di dare supporto agli investitori a diversificare i propri portafogli.
Le etichette più esclusive possono infatti avere un valore che non è mai fisso, meglio ancora se comprate dai produttori finali o dai distributori certificati. Una volta portato a termine l’affare, sarebbe inoltre ideale lasciarle in magazzini fiscali, luogo perfetto affinché possano conservarsi al meglio senza perdere il loro sapore iniziale.
Attenzione ai dettagli
Comprare bottiglie di vino di qualità non può che essere un passo importante e dimostra la cura che si dà all’acquisto fatto, ma non è tutto se si vuole che l’investimento sia proficuo. Prestare attenzione a dove si decide di conservarle non è un fattore di secondo piano, specialmente perché non tutti a casa potrebbero avere un locale adatto allo scopo.
Una volta individuto il magazzino, si deve agire affinché sia possibile aumentare il livello di maturazione. Qui andranno posizionate in orizzontale, lasciando poco spazio alla luce, senza vibrazioni e odori forti e con temperatura e umidità il più possibili costanti. Chi pensa di provarle a distanza di qualche mese così da verificare in prima persona la bontà dell’acquisto dovrebbe desistere, andrebbero infatti lasciate decantare almeno per 5-7 anni.
In genere si tende a privilegiare solo il proprio gusto personale, ma si tratta di un atteggiamento non del tutto corretto. Non sempre, infatti, questo è sinonimo di qualità. Non si dovrebbe inoltre trascurare l’idea di affidarsi a un esperto, che saprà dare i giusti consigli su come spendere al meglio i propri soldi.
