Una nuova vita dopo la pensione, nuovi progetti: andare all’estero o è meglio la senior-cohousing?
La popolazione over 65 in Italia è pari a circa il 21%, prevista in aumento, poiché la crescita si attesta ormai da parecchi anni a 0. Anche la parte degli immigrati che sceglie di abitare in Italia è minima, molto spesso il nostro territorio funge da tramite verso altri stati europei. Si assiste perciò ad un invecchiamento inesorabile della popolazione e sempre più pensionati scelgono di emigrare a loro volta in paesi dove rendere la propria pensione più fruttuosa.
Si assiste perciò ad un desolante spopolamento del territorio per due diversi motivi: la forza lavoro, cioè i giovani, che cercano di realizzare i propri progetti, trovano una burocrazia meno opprimente e semplificata, in altri paesi europei o addirittura in altri continenti, gli over 65 attirati dalla possibilità di detassazione delle pensioni in paesi come il Portogallo, la Spagna e l’Albania, emigrano a loro volta, affrontando uno stravolgimento non indifferente di abitudini, vivendo in un paese straniero del quale non conoscono la lingua e gli usi, ma felici di poter vedere raddoppiato il potere d’acquisto dei loro risparmi e togliersi qualche piccola soddisfazione.
L’italia è destinata ad essere solo un punto di partenza e non più di approdo
Non è possibile ignorare un’emorragia di 1,8 milioni di residenti che va via dal proprio Paese e in prospettiva cosa resta? Un paese vecchio, senza forza lavoro, borghi e paesini che si svuotano inesorabilmente. Da qualche anno molti Comuni d’Italia, per portare nuova linfa all’artigianato e al commercio e riattivarne i servizi, hanno proposto l’acquisto delle case abbandonate ad 1 euro, per cercare di ripopolare borghi e paesi destinati all’abbandono. Da poco tempo si è affacciata una nuova possibilità per ripopolare i comuni interessati dal fenomeno. L’idea arriva dagli Stati Uniti, si chiama Silver Cohousing.
Si tratta di un progetto abitativo in cui le persone anziane sole, possono fruire insieme di servizi e spazi comuni, risparmiando notevolmente sui costi, offrendo e ricevendo soccorso in caso di necessità . Spesso, specialmente nelle grandi città , assistiamo al fenomeno di persone anziane che restano sole nelle proprie abitazioni grandi e costose. Aderendo al cohousing, oltre ad abbattere i costi della abitazione, possono beneficiare della compagnia di altri coetanei, praticare attività fisica ed anche usufruire dell’aiuto di personale sanitario in caso di bisogno. In questi progetti chiamati senior cohousing, si sta investendo anche in Italia, per il momento in alcuni borghi dell’Italia del nord. Se il fenomeno prendesse piede, potrebbe richiamare in Italia, incentivati anche da una fiscalità meno severa, una parte dei pensionati emigrati all’estero, considerando peraltro che gli over 65 nel 2060 arriveranno a rappresentare un terzo della popolazione italiana