Nuove regole per le pensioni anticipate: vediamo cosa è necessario fare per uscire prima dal lavoro nel 2024.
Ritirarsi dal lavoro prima dei 67 anni stabiliti dalla legge Fornero è il desiderio di molti. Vediamo cosa si può fare nel 2024.
Nutrivamo mille speranze sull’abolizione della legge Fornero già nel 2024. La mancanza di adeguate risorse economiche ha reso impossibile cancellarla. Pertanto, ad oggi, l’età per accedere alla pensione di vecchiaia è sempre la stessa: 67 anni. Purtroppo, però, è già stato anticipato che a breve vi sarà un piccolo scatto in avanti. Per adeguarsi all’aumento della durata della vita media, anche l’età pensionabile aumenterà.
Il Governo di Giorgia Meloni, seppur con mille dubbi e difficoltà, anche per il 2024 ha riconfermato tutte le misure di prepensionamento. I requisiti d’accesso, però, in alcuni casi sono stati modificati. Nel caso di Ape sociale e Opzione donna, ad esempio, l’età pensionabile è leggermente aumentata. Nel 2024 è, quindi, realmente possibile riuscire ad andare in pensione un po’ prima dei 67 anni? Sì è possibile: tutto sta nel trovare l’opzione più adatta alla propria situazione.
Pensione anticipata nel 2024: ecco come fare
Speri di riuscire ad andare prima in pensione? Nel 2024 sono attive diverse misure di prepensionamento anche se, in alcuni casi, i requisiti d’accesso sono cambiati rispetto all’anno scorso. Vediamo tutto nei dettagli.
Chi ha iniziato a lavorare molto giovane, potrebbe fruire della pensione anticipata ordinaria. Questa misura non prevede un’età minima. In pratica puoi andare in pensione a qualsiasi età purché tu abbia versato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi se sei un uomo o 41 anni e 10 mesi di contributi se sei una donna.
Per i precoci è stata riconfermata anche Quota 41. Per accedere alla pensione anticipata con questa misura è necessario avere almeno 41 anni di contributi di cui almeno 1 anno versati prima di aver compiuto 19 anni di età. Ma non basta. Quota 41 si rivolge solo a queste categorie: lavoratori con invalidità pari o superiore al 74%, disoccupati che non ricevono più la Naspi da almeno tre mesi, addetti ai lavori usuranti.
Chi ha svolto lavori usuranti per non meno di 7 anni negli ultimi 10 può sfruttare anche Quota 97,6 che prevede il pensionamento a 61 anni con 35 anni e 7 mesi di contributi se sei un dipendente oppure a 62 anni con 35 anni e 7 mesi di contributi se sei un lavoratore autonomo.
Per il 2024 è possibile andare prima in pensione grazie a Isopensione. Con questa strada puoi accedere alla pensione con addirittura 7 anni di anticipo rispetto alla pensione di vecchiaia ordinaria o alla pensione anticipata ordinaria. Tuttavia questa misura è fruibile solo da chi lavora per aziende che dichiarano di avere personale in esubero e che hanno sottoscritto appositi accordi con i Sindacati.
Infine è stata riconfermata anche la possibilità di andare prima in pensione grazie al contratto di espansione. Se lavori per un’azienda con almeno 50 dipendenti che ha l’obiettivo di riqualificare il personale attraverso nuove assunzioni, allora puoi andare in pensione fino a 5 anni prima. Devi, però, aver maturato almeno 20 anni di contributi.