Patente edilizia, quali soggetti riguarda?

La normativa prevede disposizioni specifiche anche per le imprese e i lavoratori autonomi stranieri che intendono operare nei cantieri italiani

Il mondo dell’edilizia in Italia sta per vivere una svolta significativa con l’introduzione della patente a crediti per operare nei cantieri temporanei o mobili. Questa novità, introdotta dal decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 e successivamente convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, modifica l’articolo 27 del D.lgs. n. 81/2008 e mira a regolamentare più strettamente chi può operare in questi ambienti di lavoro.

Cosa si intende per cantiere mobile o temporaneo

Per comprendere meglio il contesto di applicazione della nuova normativa è fondamentale definire cosa si intenda per cantiere temporaneo o mobile secondo il TU sulla sicurezza n.81/2008. Si tratta di qualsiasi luogo dove vengono effettuati lavori edili o di ingegneria civile che includono costruzioni, manutenzioni, riparazioni e molte altre attività legate alla realizzazione o alla modifica di opere fisse o temporanee in vari materiali come muratura, cemento armato e metallo.

Chi sono i soggetti obbligati

L’obbligo della patente a crediti non riguarda esclusivamente le imprese del settore edile ma si estende a tutte le imprese e lavoratori autonomi che “fisicamente” operano nei cantieri elencati nell’allegato X del TU sulla sicurezza n.81/2008.

Un cantiere edile

Questo include anche coloro che non appartengono al settore edile ma che comunque svolgono attività fisiche all’interno dei cantieri, ad eccezione delle figure che forniscono mere prestazioni intellettuali o forniture.

Regole per gli stranieri

La normativa prevede disposizioni specifiche anche per le imprese e i lavoratori autonomi stranieri che intendono operare nei cantieri italiani. Per questi soggetti è previsto il rilascio della patente sulla base di una dichiarazione attestante il possesso di un documento equivalente rilasciato dalle autorità competenti del Paese d’origine oppure, nel caso di imprese stabilite fuori dall’Unione Europea, un documento riconosciuto secondo la legge italiana.

Eccezioni all’obbligo della patente

Nonostante la vasta applicazione dell’obbligo della patente a crediti nel settore dei cantieri temporanei o mobili, esistono delle eccezioni importanti da considerare: le imprese con attestato di qualificazione SOA ai sensi dell’articolo 100 comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 2023 n.36 sono esentate dal possesso della patente.

L’introduzione della patente a crediti rappresenta un passaggio cruciale verso una maggiore regolamentazione e sicurezza nei cantieri italiani; tuttavia richiede alle parti interessate una precisa comprensione dei requisiti e delle procedure da seguire per essere in regola con la nuova normativa.

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