La procedura per il rilascio dei passaporti ha tempistiche piuttosto lunghe, ma ecco cosa si può fare in caso di emergenze.
Per poter accedere a vari Pesi esteri è necessario esibire al confine il passaporto, ossia quel documento mediante il quale un Governo dichiara che il titolare della certificazione è cittadino di quello Stato. Tale riconoscimento serve a garantire al portatore protezione legale all’estero ed il permesso di rientrare nello Stato del quale ha la cittadinanza.
Se si ha intenzione di viaggiare verso nazioni che non fanno parte dell’Unione Europea (dove in base al Trattato di Shengen ci si può spostare tra Paesi UE esibendo solo una valida carta d’identità), bisogna richiedere il passaporto con alcuni mesi di anticipo. Questo perché la procedura per il suo rilascio ha dei tempi solitamente abbastanza lunghi.
Può capitare, tuttavia, che sorga un’esigenza improvvisa e che si debba viaggiare con urgenza verso destinazioni dove è previsto l’utilizzo del documento. Cosa succede allora, nel caso che i passaporti siano da rinnovare e il tempo a disposizione non sia sufficiente per espletare la pratica?
Viaggio improvviso? La soluzione per rinnovare i passaporti in tempi brevissimi
In alcune particolari circostanze può accadere che si abbia necessità di partire improvvisamente e, se non si è provvisti del passaporto o quello che si ha sia scaduto, è possibile richiedere il passaporto urgente. Grazie a questa procedura messa a disposizione dalle autorità preposte, i tempi per il rilascio saranno molto più veloci (di solito 1 o 2 giorni fino a massimo 10 giorni lavorativi).
Le situazioni per le quali si può sfruttare questa agevolazione sono:
- comprovati motivi di salute (ad es. cure mediche indispensabili)
- impossibilità a fare il normale passaporto per oggettive condizioni fisiche
- gravi situazioni familiari (ad es. un lutto)
- impegni di lavoro, studio o colloqui
- viaggi/turismo
L’iter per la richiesta di passaporti urgenti prevede la presentazione della documentazione richiesta ed il pagamento di 116 euro, di cui 73,50 per la marca da bollo e 42,50 da versare tramite bollettino postale. L’istanza deve essere presentata alla Questura, presso l’apposito sportello, oppure prenotando sul sito della Polizia di Stato. Le esigenze che rendono urgente la partenza dovranno essere adeguatamente motivate e allegate alla documentazione.
Nel caso dei viaggi per turismo, la Presidente Nazionale di Maavi, Enrica Montanucci, ha precisato che “potrebbe essere consentito l’accesso allo sportello solo a coloro che dimostrino di dover partire entro una certa data”. Così facendo, è possibile fare distinzioni tra le priorità delle varie urgenze. A differenza dei passaporti standard, quelli urgenti contengono solo 16 pagine e non 46, non sono dotati di microchip e la loro validità termina dopo 1 anno.
Cosa fare se si perde il passaporto all’estero
Un passaporto temporaneo può essere necessario anche nel caso di smarrimento del proprio documento mentre si è viaggio. In tal caso, bisogna rivolgersi all’ambasciata o al consolato italiani per ottenere l’Emergency Travel Document grazie al quale poter tornare in Italia. Vale solamente 5 giorni.