Come comportarsi in caso di una partita IVA sospetta? Ecco come poter controllare il numero identificativo fiscale su un sito.
Spesso capita di voler ottenere informazioni su un professionista (cliente o fornitore), un’azienda o un venditore. Si tratti di poter capire qual è il suo stato di fronte al fisco italiano: se i riferimenti sono reali e se l’attività è ancora attiva. In tal senso, tutti i consumatori e gli stessi contribuenti possono controlla il numero di una partita IVA attraverso un servizio gratuito offerto dell’Agenzia delle Entrate. Sul sito istituzionale dell’Agenzia è infatti possibile conoscere i dati identificativi del soggetto titolare associato a una data Partita IVA.
Nessuna prevaricazione o invasione di privacy: l’investigazione è in linea con le disposizioni dell’articolo 35-quater del Dpr n. 633/1972, convertito con modificazioni dalla legge n. 44/2012. Il servizio online per verificare le Partite IVA attive nel territorio della UE è lo stesso usato nel VIES. Cioè nel VAT information exchange system, il sistema di scambio di informazioni tra paesi membri dell’Unione Europea istituto al fine di consentire una corretta fiscalità.
Lo strumento permette in pratica la convalida del numero di una partita IVA, per capire se è più o meno sospetta. E perché è stato introdotto un simile strumento? Principalmente per dare garanzie ai contribuenti e ai consumatori. Ma anche per mettere in atto misure di prevenzione e contrasto ai fenomeni di evasione connessi al rilascio delle partite IVA.
Proprio l’Unione Europea sta insistendo da anni affinché l’Italia potenzi gli strumenti di analisi del rischio nei confronti degli operatori che svolgono un’attività di lavoro autonomo o di impresa, sia in forma individuale che collettiva.
Prima dell’arrivo del nuovo strumento, bisognava consultare l’archivio delle partite IVA esistenti. Ora, invece, è tutto più facile utilizzando il servizio di verifica dell’Agenzia delle Entrate, collegato a VIES. Pochi minuti ed è possibile effettuare un esame sulla validità della partita IVA di clienti o fornitori.
Per controllare una Partita IVA basta dunque accedere al servizio online fornito dall’Agenzia delle Entrate. Dopo averne indicato il numero, si possono subito ottenere le informazioni relative alla sua esistenza e all’attività svolta. Tutto ciò confrontando le informazioni con quelle in Anagrafe tributaria o nell’archivio VIES.
Per ogni Partita IVA si otterrà una sorta di valutazione, con stato (attivo, sospeso o cessato), denominazione o il cognome e nome del titolare e data di inizio attività. Ovviamente, nel caso, saranno visibili anche le eventuali date di sospensione o cessazione.
Questo servizio di controllo potrà essere attivato e automatizzato, con controlli periodici, da tutti quei provider che forniscono le infrastrutture tecnologiche per la pubblicazione di siti internet e di e-commerce alle aziende che vendono i loro prodotti online. In pratica si potranno così controllare se i siti cercano di mettere in atto comportamenti legati all’evasione o alla frode.
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