Nuovo bonus figli: il 27 ottobre scadono le domande, massima attenzione a non perderlo

In arrivo un nuovo bonus figli per supportare le famiglie. Vediamo insieme quali sono i requisiti per ottenere il sussidio.

Contrastare il calo delle nascite è uno dei principali obiettivi del Governo di Giorgia Meloni. Fino al 27 ottobre sarà possibile chiedere un nuovo bonus destinato alle famiglie con figli.

Nuovo bonus figli
In arrivo un nuovo bonus figli/ Lamiapartitaiva.it

Il Governo Meloni per il 2024 avrà a disposizione solo 25 miliardi di euro – di cui 15,7 miliardi di deficit- per attuare riforme importantissime. L’agenda 2024  dell’Esecutivo prevede la riforma dell’Irpef, la proroga del taglio del cuneo fiscale e della detassazione dei fringe benefit fino a 3000 euro, l’aumento delle pensioni minime e la riconferma di misure di prepensionamento come Quota 103, Ape sociale e Opzione donna.

Tuttavia, nonostante i soldi siano pochi e le riforme da attuare tantissime, il Governo ha deciso di destinare almeno 3 miliardi di euro al “pacchetto famiglia”: una serie di aiuti destinati ad aiutare chi ha figli o chi vorrebbe averne ma ha paura di non farcela economicamente. Uno dei principali obiettivi del premier e della sua squadra è contrastare il pesante calo delle nascite che, da almeno un decennio, ha travolto il nostro Paese.

Nuovo bonus figli: ecco a chi spetta

Tra le tante misure messe in campo dal Governo di Giorgia Meloni, s’inserisce ora un nuovo bonus figli. Per richiederlo c’è tempo fino al 27 di ottobre ma si rivolge solo a nuclei familiari che soddisfano requisiti specifici.

Bonus figli requisiti
A chi spetta il bonus figli/ Lamiapartitaiva.it

Il nuovo sussidio consiste in un aiuto di 1000 euro per ogni figlio nato o adottato nel 2023. Per ottenerlo è indispensabile avere un Isee non superiore a 3000 euro. Non solo: questo bonus si rivolge unicamente ai cittadini- sia italiani sia stranieri con regolare permesso di soggiorno- che risiedono da almeno 12 mesi a Trapani, in Sicilia. Per chiedere l’agevolazione bisogna scaricare e compilare l’apposito modulo sul sito del Comune di Trapani entro il 27 ottobre.

Come specificato dall’amministrazione comunale, la priorità verrà data ai nuclei familiari con Isee più basso e più numerosi. In caso di parità di requisiti, verrà considerata la data di nascita o di adozione dei bambini con precedenza a chi è nato prima o è stato adottato prima. Un bellissimo aiuto destinato alle famiglie più bisognose ed economicamente più in difficoltà.

Tuttavia, oltre a questo bonus che riguarda solo le famiglie che vivono a Trapani, il Governo sta mettendo in campo tanti aiuti che si rivolgono a tutti i nuclei familiari su tutto il territorio nazionale. Tanto per cominciare a partire dal 2024 l’Assegno unico aumenterà. Ma non solo: si sta valutando di introdurre altri due sussidi che affiancheranno l’assegno unico. Per ogni figlio di età compresa tra 0 e 6 anni, il Governo sta pensando di erogare il Reddito di infanzia, un bonus di 400 euro al mese. Mentre per i figli più grandi, dai 7 fino ai 25 anni, potrebbe arrivare il Reddito di giovinezza: un contributo di 250 euro al mese per un anno.

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