Fornire un aiuto alle famiglie non solo dal punto di vista economico ma anche sociale è essenziale. In tale contesto rientra un bonus importante approvato di recente.
La crisi economica innescata dall’inflazione ha creato enormi problemi a moltissime famiglie italiane che si sono ritrovate a dover fare i conti con un vistoso aumento dei prezzi anche per quanto riguarda i beni di prima necessità.
Questo ha portato numerosi nuclei familiari a trovarsi nelle condizioni di dover rinunciare ad alcuni servizi non ‘essenziali‘ ma, talvolta di enorme importanza nel contesto sociale e psicologico. In loro aiuto arriva però un bonus recentemente approvato che riguarda nello specifico i giovani e che può essere considerato una forma di sostegno a quello che è uno strumento oggi più che mai necessario. Ecco di che cosa stiamo parlando.
Nuovo bonus famiglie, riguarda i giovani ed è essenziale
La misura di sostegno è pensata per rivolgersi, in particolare, ai bambini e ragazzi di età compresa tra 6 e 26 anni e l’approvazione è arrivata a seguito di uno specifico ordine del giorno al quale è seguita l’approvazione da parte del Consiglio regionale. L’idea di questa agevolazione è quella di fornire sostegno per l’assistenza psicologica dei ragazzi, mettendo in campo una serie di interventi atti a prevenire il disagio psichico e a tutelare la loro salute mentale.
Ma non stiamo parlando del bonus psicologo che il governo ha prorogato mediante la Legge di Bilancio 2024 bensì di un altro strumento su base regionale, ideato a seguito di un “certificato aumento di situazioni di disagio”. Situazioni che la pandemia di Covid è andata peggiorando rendendo necessario lavorare affinché l’erogazione di questo bonus diventasse strutturale.
Come ricordato, infatti, i disturbi emotivi comuni sono cresciuti del 25%, dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’ansia è ad esempio aumentata di un ulteriore 10% dopo le fasi più acute della pandemia di Covid. Vi è poi il cosiddetto ‘sommerso’ ovvero coloro che pur avendo necessità di un aiuto decidono di non riceverlo.
Nello specifico si tratta di buoni servizio, come specificato dalla consigliera regionale del Partito Democratico del Lazio Sara Battisti: ed è infatti proprio in questa regione che la misura di sostegno entra in vigore, indirizzata verso quei ragazzi che si trovano ad affrontare stati di ansia e stress ma anche depressione ed altre problematiche legate alla salute mentale ed i quali possono usufruire di un percorso psicoterapeutico.
Il buono era già disponibile e verrà in tal modo prorogato andando a sostenere le spese per l’assistenza psicologica. Per il Lazio il bonus rappresenta “un deciso passo avanti“, come ricordato dall’esponente politica, “a tutela della salute dei giovani in difficoltà”.