Finanza

Nuovo algoritmo per la concessione dei mutui: come risultare in testa ed evitare penalizzazioni

Published by
Gian Lorenzo Lagna

Quali variabili ed elementi considerano le banche, attraverso algoritmi di calcolo, per accreditare i mutui ai richiedenti? Scopriamoli insieme.

Quando ci rivolgiamo ad un istituto bancario per ottenere un mutuo, sappiamo che l’effettiva concessione a prestito del capitale richiesto dipende dalle garanzie di restituzione del credito che il richiedente dimostra alla banca di poter avanzare, secondo specifiche modalità e tempistiche concordate tra le parti.

La quota di sussistenza è uno dei parametri valutati dalle banche per decidere se concedere un mutuo – LaMiaPartitaIVA.it

Tra queste garanzie, una delle più conosciute è quella del rapporto tra il reddito del richiedente e l’ammontare totale del capitale, suddiviso per il numero di rate, che deve risultare congruo e sostenibile tanto per il creditore quanto per il debitore. Ma non è la sola: vengono infatti valutate anche, ad esempio, la stabilità del lavoro svolto (tanto in termini di settore quanto di solidità dell’azienda specifica presso cui si lavora); lo storico di un’eventuale situazione debitoria precedente e l’affidabilità dimostrata in passato dal richiedente; l’assenza di negatività (o, come si dice in gergo bancario, di non essere “andati in rosso”); ed il rapporto tra il valore del bene da mutuare ed il credito da concedere.

Inoltre, le banche considerano anche la cosiddetta quota di sussistenza: ovvero il numero di componenti del nucleo famigliare a cui appartiene il richiedente. E questo parametro, secondo Alfredo Caltabiano, Presidente di ANFN – Associazione Nazionale Famiglie Numerose, renderebbe praticamente impossibile ottenere un mutuo ai richiedenti facenti parte proprio dei nuclei famigliari più numerosi. Perché?

Come viene determinata la quota di sussistenza

La quota di sussistenza è ciò che resta mensilmente al richiedente dopo aver sottratto al reddito residuo il valore delle rate del mutuo. Come riferimento si considera annualmente la soglia di povertà determinata dall’Istat, che varia di Regione in Regione nonché di Città in Città. Ed il quotidiano nazionale Avvenire ha mostrato i risultati di un’indagine a campione con i redditi residui minimi medi delle famiglie italiane.

L’indagine a campione dei redditi residui minimi medi delle famiglie italiane è stata pubblicata dal quotidiano nazionale Avvenire – LaMiaPartitaIVA.it

Secondo l’indagine, il reddito residuo minimo di una famiglia con due figli è di 2.200 Euro al mese; di 2.570 se i figli sono tre; 2.870 in caso di quattro figli; 3.170 con cinque figli; e 3.470 con sei figli. E secondo Caltabiano – che prima di occuparsi del sociale ha prestato servizio presso un istituto bancario per 39 anni – utilizzando questo parametro con i loro algoritmi le banche “chiudono la porta alle famiglie con figli”, rendendo per queste assai complicato ottenere un mutuo.

Il che fa emergere una contraddizione significativa in seno al tessuto sociale attuale: da un lato, infatti, vengono espresse volontà di contrasto alla denatalità, soprattutto a livello politico; dall’altro, però, il settore economico e finanziario dimostra invece con tutta evidenza di favorirla.

Gian Lorenzo Lagna

Recent Posts

Dal primo gennaio 2025 anche gli influencer avranno un codice Ateco dedicato

Il ministro Salvini ha dichiarato che questo nuovo codice rappresenta un giusto riconoscimento per una…

2 giorni ago

Separazione dei beni, tutto quel che bisogna sapere

Questo modello di gestione patrimoniale porta con sé una serie di implicazioni legali e pratiche…

3 giorni ago

Vendere casa, quante tasse si pagano? Le novità decise dal Senato

La bocciatura dell'emendamento per alleggerire la tassazione sulle plusvalenze immobiliari solleva interrogativi sul futuro del…

3 giorni ago

Bitcoin, quotazioni da record, siamo vicini ai 100mila Dollari. I motivi della crescita

Il Bitcoin supera gli 86.000 dollari, alimentato da promesse politiche e rinnovato interesse degli investitori,…

3 giorni ago

Cina, investimento importante in Sud America. Cambia l’assetto geopolitico di un paese

Dina Boluarte e Xi Jinping si incontrano a Lima per inaugurare il mega-porto di Chancay,…

3 giorni ago

Autonomia Regionale, i sindacati spingono a favore. Le parole della CGIL in merito – (VIDEO)

Cresce in Italia la mobilitazione per abrogare la legge sull'Autonomia Differenziata, con oltre un milione…

3 giorni ago