Presentiamo un nuovo Bonus auto che permetterà agli automobilisti un risparmio fino a 8 mila euro. Chi potrà avervi accesso?
Un finanziamento che sosterrà gli automobilisti nella spesa di acquisto di un’auto nuova. Scopriamo come funziona.
Comprare una macchina nuova comporta una spesa ingente soprattutto se si punta ad un veicolo elettrico. Nonostante la questione delle auto green sia fonte di discussioni, ciò che è certo è che i mezzi altamente inquinanti presto non potranno più circolare sulle strade. Di conseguenza tanti cittadini si troveranno a dover chiedere un prestito o svuotare il conto corrente per poter continuare a guidare.
L’auto è un bene indispensabile ma costoso. E non parliamo solamente della cifra iniziale da uscire per comprare il veicolo. Anche mantenere la macchina comporta delle spese periodiche importanti. L’assicurazione, il carburante, il bollo auto, la revisione, il tagliando per non parlare dei costi legati a possibili guasti o incidenti. Insomma, riuscire a risparmiare è fondamentale e per alcuni automobilisti sarà possibile.
Il Bonus auto che permetterà un grande risparmio
Dallo scorso 17 ottobre 2023 i cittadini del Veneto possono inoltrare domanda di accesso al Bonus auto loro dedicato. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto da 2 mila a 8.400 euro se si demoliscono veicoli altamente inquinanti e si compra un’auto a basso impatto ambientale.
La rottamazione dovrà riguardare un veicolo di categoria M1, Euro 4 se a benzina o bifuel o Euro 5 se a gasolio mentre si dovrà acquistare un veicolo di nuova immatricolazione di classe ambientale Euro 6 o superiore.
Il tetto massimo di spesa è di 40 mila euro più IVA. Il contributo non sarà concesso agli automobilisti veneti con ISEE di 50 mila euro o superiore. In più ogni persona fisica potrà presentare una sola richiesta di Bonus e per ogni nucleo potrà essere presentata una sola istanza. Non sono ammesse le domande dei nuclei che hanno già beneficiato di un contributo con le medesime finalità dal 1° gennaio 2019. L’auto acquistata, poi, non dovrà essere un bene usato per lo svolgimento dell’attività professionale o di impresa.
In base alle domande che perverranno alla Regione Veneto verrà redatta una graduatoria sulla base della situazione economica familiare e del Comune di residenza. La pubblicazione della graduatoria avverrà entro il 6 febbraio 2024.
Per quanto riguarda l’importo erogato dipenderà dal tipo di veicolo acquistato e dall’ISEE del richiedente.
- 7 mila euro per le auto elettriche pure e ad idrogeno,
- 6 mila euro per auto ibride con emissioni di CO2 sotto i 60 g/km altrimenti 5 mila euro,
- 4 mila euro per auto bifuel e a metano con emissioni di CO2 sotto i 60 g/km altrimenti 3 mila euro,
- 3 mila euro per auto a benzina e diesel con emissioni di CO2 sotto i 60 g/km altrimenti 2 mila euro.
