Sono sempre di più gli italiani pronti a compilare il Modello 730, eppure ci sono 5 redditi che non bisogna dichiarare: in pochi li conoscono.
Tantissimi italiani in queste ore sono alle prese con la compilazione del modello 730. Grazie a questo sarà possibile erogare all’Agenzia delle Entrate la propria dichiarazione dei Redditi. Per tutti gli italiani è importante compilarla al meglio, visto che il Fisco è uno degli enti più severi e la sanzione è sempre dietro l’angolo. Questo modello è destinato a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati, che vanno a beneficiare della tassazione alla fonte. Allo stesso tempo in pochi sanno che esistono alcuni redditi che vanno esclusi.
Questi solitamente sono soggetti ad una modalità differente di dichiarazione, se non addirittura esentati da imposte. Infatti sono diversi i redditi che possono essere lasciati fuori dal proprio modello del 730. In tali circostanze l’ideale sarebbe sempre quello di consultare un esperto o un commercialista.
In questo modo si potrà evitare di commettere ogni tipo di errore all’interno della dichiarazione. Inoltre così si potranno rispettare le normative fiscali in vigore. Ad ogni modo esistono dei redditi che è risaputo che non vadano inclusi nella dichiarazioni e quindi vanno esclusi assolutamente.
Modello 730, lascia questi redditi fuori alla dichiarazione: potranno farlo tutti
Quando si compila il modello 730, come abbiamo visto, è essenziale comprendere quali redditi non devono essere dichiarati al fine di adempiere agli obblighi fiscali in modo corretto e evitare sanzioni. Il primo dei redditi esclusi dalla dichiarazione sono sicuramente i redditi da capitale derivanti da investimenti finanziari, quali interessi sui depositi bancari, dividendi da azioni e plusvalenze dalla vendita di titoli. Questi redditi vengono generalmente dichiarati attraverso il modello Unico.
Stessa sorte anche per i redditi da locazione, che possono essere esclusi se rientrano nel regime della cedolare secca, che prevede una tassazione agevolata con aliquota fissa. Allo stesso modo possono essere esclusi anche i redditi agrari e le plusvalenze immobiliari al di sotto di determinate soglie. Un’altra categoria di redditi da non includere nel 730 sono i redditi non percepiti. Questi, se non ricevuti effettivamente, non devono essere inclusi nella dichiarazione al fine di evitare di pagare imposte su entrate mai ricevute.
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è soggetto a una tassazione separata se ricevuto dopo la fine del rapporto di lavoro. Tuttavia se questo viene ricevuto come parte della busta paga, viene sottoposto comunque alla normale tassazione. Borse di studio e compensi per rimborso spese da Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) non devono essere inseriti nella dichiarazione del 730. Inoltre anche alcune tipologie di pensioni non devono essere dichiarate, come quelle per invalidità o menomazioni subite durante il servizio militare.
Alla stessa maniera, le maggiorazioni sociali dei trattamenti pensionistici, le indennità di mobilità, gli assegni di maternità e gli assegni per la collaborazione ad attività di ricerca dell’università non rientrano nei redditi da dichiarare nel 730. Se non eravate a conoscenza di questi redditi da escludere, il consiglio è quello di contattare un esperto fiscale o un commercialista, in grado di guidarvi nella compilazione del 730.