A Natale il meteo promette bene: dimenticate le giacche pesanti e preparatevi a un 25 dicembre insolito. Capodanno e l’Epifania? Qualcosa cambietà…
Il Natale è ormai alle porte. C’è chi corre per fare gli ultimi regali, chi si è mosso d’anticipo e ora si gode un po’ di meritato riposo. Per tutti è un momento frenetico, ma anche un momento di grande condivisione in famiglia e, di conseguenza, di viaggi, fatti per tornare a casa o per partire alla scoperta del mondo.
Insomma, durante queste settimane il meteo gioca sicuramente un ruolo centrale per la buona riuscita del tutto. Una domanda molto frequente è, infatti: “Che tempo farà a Natale?”. Non solo, l’attenzione è per forza di cose rivolta anche a Capodanno e all’Epifania, altri due momenti dedicati allo svago e al viaggio. Proviamo a capire cosa riserverà il cielo per questi giorni.
Sicuramente le persone in vista del Natale si dividono in due. Da un lato c’è chi ama il Natale “vecchio stile”, fatto di freddo polare e neve sui tetti e sulle strade. Dall’altro, invece, chi spera nel bel tempo e nel sole, per potersi godere la casa con una luce migliore e per poter, poi, uscire per una passeggiata senza doversi coprire eccessivamente o senza dover fare i conti con qualche precipitazione. I primi, bisogna dirlo, sono ormai da tempo abituati alle delusioni.
Ad eccezione di chi passa il Natale in quota (e nemmeno lì è una certezza), la neve a bassa quota è ormai molto rara e in molte regioni si fa fatica a ricordare l’ultimo Natale innevato. Discorso diverso per il freddo, che invece resta quasi sempre una costante (e ci mancherebbe, aggiungiamo noi). Utilizziamo, però, il “quasi” perché quello all’orizzonte sembra poter essere un Natale insolito, con temperature di gran lunga superiori alla media.
Entriamo nel dettaglio. L’Italia durante le festività natalizie sarà attraversata da un anti-ciclone con un vasto campo di alta pressione che garantirà stabilità praticamente ovunque. Il risultato, come detto, saranno giornate quasi sempre soleggiate e, soprattutto, temperature sopra la media stagionale. Niente giacche pesanti, quindi, ma piuttosto maglioncini.
Detto del Natale, proviamo ad andare oltre, allungando lo sguardo a Capodanno ed Epifania. Purtroppo, per chi cerca il sole, le notizie non sono al momento positive come quelle per Natale. Secondo le prime valutazioni, l’Italia potrebbe essere interessata tra la fine dell’anno e i primi giorni di gennaio da un fronte di aria gelida in arrivo dal Polo Nord. Se la tendenza venisse confermata, nel nostro Paese si assisterebbe a un calo brusco delle temperature e a possibili precipitazioni, anche nevose e anche a bassa quota.
È bene comunque specificare che si tratta di tendenze e, visti i molti giorni ancora a disposizione, non è da escludere che il quadro complessivo possa cambiare anche in maniera notevole. Se così non fosse, dopo un Natale soleggiato e caldo assisteremmo a un Capodanno e a un’Epifania fredde e molto probabilmente anche bagnate.
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