È passato un anno circa dalla morte di Maurizio Costanzo, ma sapete quanto ha lasciato in eredità il conduttore e come è stata divisa?
Si torna a parlare di Maurizio Costanzo, il conduttore e giornalista italiano scomparso lo scorso anno dopo un periodo di malattia: ebbene aveva 84 anni, ma il motivo per cui finisce al centro dell’attenzione ha a che fare con la sua eredità. Pare infatti che avesse un piccolo tesoro che ovviamente è stato diviso tra la moglie Maria De Filippi e il figlio Gabriele e i figli maggiori Saverio e Camilla nati dal matrimonio con Flaminia Morandi.
Partiamo dal presupposto che in tanti anni di carriera ha accumulato davvero tanto il giornalista e secondo quanto riporta Vanity Fair ci sta chi è pronto a parlare di numeri molto alti che arrivano a oltre settanta milioni di euro, infatti nella sua eredità non ci sono solo appartamenti e ville, ma anche proprietà intellettuali.
Forse non tutti lo sanno ma il giornalista è stato anche un paroliere per brani di grande successo, come ad esempio tra i più famosi Se telefonando, del 1966, cantato da Mina. Ma entriamo ancora di più nel particolare.
Maurizio Costanzo, ecco cosa ha lasciato in eredità
Insomma, sono davvero delle cifre molto alte quelle che hanno a che fare con l’eredità di Maurizio Costanzo, che come detto prima, oltre ad avere lasciato bene materiali, ha lasciato anche quelli intellettuali e non solo.
Entrando nel particolare: a Roma possedeva con la De Filippi due appartamenti da oltre 150 metri quadri che si trovano nel quartiere Prati, di queste case il conduttore possedeva l’usufrutto mentre la nuda proprietà è della conduttrice, poi si aggiungono altre proprietà, tra cui: quella in provincia di Grosseto, vicino alle terme di Saturnia, dove Costanzo amava spesso andare, in diverse occasioni ha infatti parlato del grande amore per questa regione dove aveva una villa a Ansedonia comprata nel 2002 che utilizzava per passare l’estati.
Un posto davvero magnifico che lui stesso non voleva dimenticare nemmeno quando gli stava lontano, tanto da avere appeso nel bagno del suo ufficio a Roma una grande fotografia che lo raffigura proprio in quel luogo: “Quando la guardo penso: “Ma che imbecille sono a rompermi le pa**e qui!”. Però poi so che non potrei vivere senza lavorare e mi consolo”.
Ancora: ad appena 40 chilometri in auto dalla sua residenza estiva, Costanzo aveva un’altra dimora in Località Poderi di Sotto da 150 metri quadri. Nella stessa zona aveva anche diversi terreni, in questo caso la nuda proprietà è in capo ai figli Saverio e Camilla.