Sapevate in quali occasioni è possibile chiedere il rimborso per il pagamento IMU? Ecco in quali situazioni potete riavere i soldi indietro.
Sta arrivando il momento di versare il saldo IMU 2023. Questo va fatto entro il 18 dicembre 2023. Il primo acconto è stato pagato il 16 giugno 2023, entro il quale era anche possibile versare direttamente tutto il tributo. Questo, però, era fatto applicando le aliquote del 2022. Le aliquote del 2023, che seguono la delibera comunale, sono più basse. La domanda per chi ha pagato tutto il 16 giugno è, quindi: è possibile ottenere il rimborso usando le aliquote del 2023?
L’IMU è un tributo di competenza comunale. Questo vuol dire che, mentre le aliquote di calcolo sono basate sulle leggi sull’IMU, i comuni hanno una capacità limitata di variare le aliquote, che sia aumentandole o diminuendole. Questa variazione va deliberata e le aliquote applicate sono applicabili sull’anno di imposta corrente solo se la delibera viene pubblicata sul sito del MEF entro il 28 ottobre dell’anno in corso. Al momento, l’acconto che si calcola con le aliquote delle delibere IMU si basa su quelle dell’anno prima. Il saldo, invece, si basa sulle delibere dell’anno in corso (purché presentate entro il 28 ottobre). Questa regola non sarà più applicabile dal 2024 in poi, dove ci si baserà sulle aliquote base della legge, e non su quelle dell’anno precedente, se non viene pubblicato un aggiornamento entro il 28 ottobre.
Rimborso sul pagamento IMU: quando e come ottenerlo
Quando si decide di versare un unico tributo per l’IMU il 16 giugno, questo viene fatto utilizzando le aliquote deliberate e pubblicate l’anno precedente. In quanto tale, è importante verificare che non ci siano cambiamenti effettuati entro il 28 ottobre. In questo caso sarà necessario rifare il calcolo dell’imposta applicando le nuove aliquote. Qualora il nuovo risultato fosse superiore all’importo già pagato bisognerà versare la differenza. Questo va fatto entro il 18 dicembre 2023.
Se, invece, si scoprirà di aver pagato più del dovuto in base alle nuove aliquote, emergerà un credito IMU per il contribuente. Questo può essere rimborsato attraverso l’Ufficio Tributi del comune. La richiesta va fatta entro 5 anni dal giorno del pagamento o da quando è stato riconosciuto il diritto di rimborso. Bisogna presentare il modulo di rimborso IMU, ottenibile al comune stesso, insieme alla copia della ricevuta di versamento su cui vogliamo ottenere il rimborso.