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Garante per un mutuo, quali sono i requisiti da rispettare: cosa è importante sapere

Non è infrequente che per ottenere un finanziamento la banca chieda un garante per mutuo, e a volte questa figura è decisiva.

Inutile ricordare che oggi andare in banca e ottenere un congruo prestito, magari proprio per comprare la prima casa, non è molto facile.

quali sono i requisiti del garante per il mutuo
Il garante per il mutuo deve rispondere a determinati requisiti – Lamiapartitaiva.it

Il nodo principale è il fatto che oggi il lavoro è “flessibile” e molto meno sicuro rispetto agli anni passati, e le banche vogliono garanzie di rimborsabilità, garanzie che non è sempre possibile soddisfare appieno. Ecco che la figura di un garante può essere fondamentale e propedeutico all’accettazione della richiesta di mutuo.

Quali requisiti sono necessari per essere un garante del mutuo e quando è il caso di ricorrervi

Il ruolo del garante in un mutuo o prestito è fondamentale, perché semplicemente è a persona che sarà chiamata a pagare le rate se il primo richiedente non le onora.

Ecco che la banca, se accetta la presenza di un garante (il che non è sempre automatico) deve assicurarsi che sia in grado di pagare il debito. Di conseguenza si comprende bene che anche il garante deve offrire alla banca tutte le garanzie richieste. Deve cioè rispondere a determinati requisiti.

quali sono i requisiti del garante per il mutuo
Si hanno più probabilità di successo n banca con un garante – Lamiapartitaiva.it

Potremmo semplificare il concetto di garante affermando che egli deve essere, agli occhi della banca, un candidato ideale all’ottenimento del mutuo. Proprio come se fosse il primo richiedente, anche se il suo ruolo è invece finalizzato ad aiutare un altro soggetto che – di contro – non ha tutte le carte in regola per avere un finanziamento.

Tecnicamente parlando, il garante deve rientrare in questi requisiti:

  • non deve avere un’età superiore ai 75 anni, anche se a seconda della durata del mutuo le banche possono valutare altre opzioni;
  • la banca guarda con favore un garante che già di per sé ha una vita economica soddisfacente, se possiede proprietà immobiliari, se non ha altri debiti/rate;
  • L’istituto di credito chiede ovviamente anche un conto attivo, e la prova che il garante possa pagare le rate quando eventualmente chiamato a farlo;
  • il garante può essere un lavoratore dipendente, autonomo o pensionato, ma in ogni caso deve dimostrare di avere un contratto a tempo indeterminato o un’azienda solida. Il pensionato, invece, offre già maggiori garanzie perché ha un’entrata certa, ma in questo caso si guarda all’età.

Questa figura può risultare fondamentale se a chiedere il mutuo è un lavoratore con uno stipendio basso, o se ha un’età ai limiti della concessione del mutuo, o se l’acquisto di un immobile è di interesse a più membri della famiglia.

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