Firma elettronica gratuita per i consumatori: sicura e facile da utilizzare, richiedila subito

La firma elettronica sta riscuotendo un enorme successo e gli utenti possono contare su un servizio gratuito per siglare atti e documenti.

Più del 75% degli italiani ricorre alla firma elettronica per sottoscrivere documenti in maniera veloce e sicura.

firma elettronica per documenti e atti
La firma elettronica è uno strumento molto usato (lamiapartitaiva.it)

Di recente, Ipsos e la scaleup francese Yousign hanno condotto uno studio su tale strumento, dal quale è emerso che il suo utilizzo è maggiore nella gestione delle pratiche amministrative nel campo delle assicurazioni e delle procedure che riguardano l’ambito professionale.

Gli italiani, infatti, si avvalgono della firma elettronica soprattutto nella Pubblica Amministrazione e, nel dettaglio, per le pratiche relative alla previdenza e al Fisco, nel settore bancario e in quello sanitario.

Ma come funziona la firma elettronica? Si tratta di uno strumento informatico che consente di identificare un determinato soggetto.

In particolare, ci sono tre tipologie di firma elettronica:

  • firma elettronica semplice;
  • firma elettronica avanzata, che prevede l’identificazione da parte di chi firma e non permette di modificare i documenti sottoscritti;
  • firma elettronica qualificata (la più sicura), per la quale è necessario l’uso di un hardware, come un token USB o un OTP, ossia una password momentanea da utilizzare per l’autenticazione.

Firma elettronica: quali sono i vantaggi?

L’obiettivo principale della firma elettronica è quello di apporre una sottoscrizione in maniera molto più immediata, risparmiando non solo tempo, ma anche denaro. Grazie alla dematerializzazione, infatti, è possibile effettuare tutte le operazioni da casa.

si possono firmare gli atti tramite la firma elettronica
La firma elettronica è utile e veloce (lamiapartitaiva.it)

In alcuni ambiti, inoltre, tale strumento è addirittura obbligatorio, ad esempio per l’autenticazione delle fatture rilasciate da un’azienda alla Pubblica Amministrazione.

Si tratta di una firma con valore probatorio, cioè conferisce ai documenti sui quali è apposta piena efficacia giuridica.

Attenzione, però, a non confondere la firma elettronica con quella digitale.

Quest’ultima, infatti, è una particolare tipologia di firma elettronica avanzata, fondata su un sistema di crittografia a due chiavi (pubblica e privata). Con la firma digitale, il destinatario può individuare il mittente perché quest’ultimo ne è l’unico titolare.

La procedura per richiedere la firma elettronica

Per avere un servizio di firma elettronica, bisogna acquistare online il cd. kit per l’identità digitale. È, poi, necessario far autenticare la firma da un ente certificatore qualificato, riconosciuto dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID).

L’ultimo step è l’identificazione. Si può:

  • andare in Comune, dinanzi ad un Pubblico Ufficiale o, in alternativa, in un Ufficio Postale;
  • effettuare l’autenticazione a casa, in maniera telematica e tramite webcam.

Alla fine dell’identificazione, serve solo attivare il kit che è stato comprato sul sito del certificatore.

Si può anche usufruire di un servizio gratuito di firma elettronica, messo a disposizione da Yousign. È sufficiente creare un account online per avere a disposizione sottoscrizioni illimitate, senza scadenza.

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