Per la fatturazione elettronica ci sono nuovi obblighi nel 2024 che i lavoratori autonomi con partita IVA devono assolutamente conoscere.
A partire dal 1 gennaio 2024 è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica anche per i lavoratori autonomi con partita IVA in regime forfettario. Ma questo è solo uno degli obblighi che caratterizzerà il 2024.
Dunque il nuovo anno di sicuro segna il termine del regime transitorio per la fattura cartacea della quale hanno potuto beneficiare i contribuenti forfettari. Dal 1 gennaio tutti i lavoratori autonomi hanno l’obbligo di emettere le fatture elettroniche per le operazioni eseguite. Questa indubbiamente è una delle novità più importanti che riguarda la fatturazione elettronica nel 2024, ma non è l’unica.
Con l’entrata in vigore dell’obbligo di emissione di fatturazione elettronica per i lavoratori autonomi con partita IVA in regime forfettario, il legislatore aveva previsto un regime transitorio. In pratica, questa categoria di contribuenti avevano la possibilità, a partire dal 2021, di scegliere se emettere fattura cartacea o elettronica. Per rientrare in quest’opportunità era necessario avere compensi ricavi inferiori a 25.000€ l’anno.
Il regime transitorio che abbiamo appena descritto si è concluso il 3 dicembre 2023. A partire dal nuovo anno infatti anche questi contribuenti, che finora erano stati esclusi dall’obbligo di fatturazione elettronica, non potranno più emettere il documento in formato cartaceo.
Coloro che non hanno mai messo questa tipologia di fatturazione potranno utilizzare il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate. Si tratta di un servizio totalmente gratuito al quale è possibile accedere tramite la propria area personale del portale dell’AdE. In alternativa, è possibile acquistare un qualsiasi altro servizio presente sul web e messo a disposizione dagli operatori di mercato.
La novità della fatturazione elettronica estesa a tutti i contribuenti in partita IVA porta con sé una serie di vantaggi. Innanzitutto, il contribuente ha la possibilità di conservare tutta la documentazione sostitutiva in formato digitale, evitando di doverla stampare. Inoltre, il processo della contabilizzazione dei dati risulta decisamente più rapido, migliorando l’efficienza nei rapporti commerciali tra clienti e fornitori.
L’obbligo di fatturazione elettronica per i lavoratori autonomi nel regime forfettario riguarda solo le partite IVA che lavorano stabilmente in Italia. Coloro che invece risiedono oppure operano all’estero hanno la possibilità di scegliere se emettere il documento in modalità elettronica o cartacea. Dunque per la suddetta categoria di contribuenti, la fatturazione elettronica non è obbligatoria la facoltativa.
Questo modello di gestione patrimoniale porta con sé una serie di implicazioni legali e pratiche…
La bocciatura dell'emendamento per alleggerire la tassazione sulle plusvalenze immobiliari solleva interrogativi sul futuro del…
Il Bitcoin supera gli 86.000 dollari, alimentato da promesse politiche e rinnovato interesse degli investitori,…
Dina Boluarte e Xi Jinping si incontrano a Lima per inaugurare il mega-porto di Chancay,…
Cresce in Italia la mobilitazione per abrogare la legge sull'Autonomia Differenziata, con oltre un milione…
La Consob avverte sulle crescenti frodi finanziarie su WhatsApp, dove truffatori utilizzano nomi noti per…