Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha lanciato due nuovi bandi per sostenere le imprese italiane, offrendo un contributo a fondo perduto fino a 30.000 euro. Questa iniziativa mira a dare una mano alle attività commerciali nel settore della ristorazione, delle gelaterie e delle pasticcerie, colpite duramente dalla crisi economica degli ultimi anni.

Dal primo marzo è possibile presentare domanda per questi due nuovi bandi che mettono a disposizione importanti incentivi per l’acquisto di nuove attrezzature e l’assunzione di nuovi addetti con contratto di apprendistato. Questa iniziativa è rivolta principalmente ai titolari di bar, gelaterie e pasticcerie, che possono ricevere un sostegno economico fino a 30.000 euro.

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Con il finanziamento a fondo perduto, l’avvio di una nuova impresa è più accessibile che mai -(Lamiapartitaiva.it)

Le domande possono essere presentate tramite modalità telematica, dando ai partecipanti la flessibilità di fare offerte in qualsiasi momento tra le 10:00 del 4 marzo e le 10:00 del 30 aprile 2024. I requisiti per partecipare includono il possesso di un codice Ateco specifico per le attività coinvolte e la registrazione sul sito www.fallcoaste.it, con il versamento di una caparra pari al 10% del prezzo offerto.

Il contributo a fondo perduto per l’acquisto di attrezzature è finanziato con una dotazione di 56 milioni di euro. Si tratta di un’opportunità importante per le imprese del settore, che possono ottenere un sostegno significativo per l’acquisto di nuove attrezzature. La procedura di richiesta sarà telematica e tramite il sito di Invitalia, garantendo un accesso semplice e trasparente. Oltre all’incentivo finanziario, le imprese interessate devono soddisfare una serie di requisiti. Si parla dell’iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese da almeno dieci anni. Oltre che del possesso di un DURC e di un DURF in regola, e l’assenza di pendenze dopo provvedimenti di revoca di precedenti agevolazioni.

Dal primo marzo via alle domande, quindi è importante essere pronti a presentare la propria richiesta. Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 70% delle spese sostenute per l’acquisto di attrezzature. Ad una condizione: purché queste siano state effettuate dopo l’8 febbraio 2024. È fondamentale che i pagamenti siano tracciabili e avvenuti tramite strumenti di pagamento elettronico intestati all’attività.