Durante la dichiarazione dei redditi con il 730, molti fanno errori che rischiano di causare multe molto salate; ecco i 5 più comuni.
La dichiarazione dei redditi è un obbligo di tutti i contribuenti italiani. Questa va presentata entro il 30 settembre dell’anno, attraverso compilazione del modello 730. È molto importante compilare il modulo senza commettere errori, visto che la presenza di questi può portare a guai e complicazioni con il Fisco. Per fortuna l’app taxfix ha trovato i cinque errori più comuni fatti dagli italiani durante il processo. Ecco quali sono.
Il primo errore che fanno tutti è buttare o perdere fatture e scontrini. La dichiarazione richiede precisione, e conservare le fatture è il modo migliore di assicurarsi di star compilando correttamente il modulo. Aiuta, inoltre, tenere i documenti in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, che in genere possono estendersi fino ai cinque anni precedenti.
È inoltre importante chiedere la verifica di un professionistasul 730 compilato prima di inviarlo all’Agenzia delle Entrate. Questo è per evitare il processo di correzione in caso di errori, visto che a seconda del problema dovremo inviare un secondo modulo. Questo potrebbe essere un 730 rettificativo o, in caso di mancate deduzioni o detrazioni, un 730 integrativo, che richiederà comunque l’intermediazione di un professionista.
Dichiarazione dei redditi, 5 errori da evitare assolutamente: cosa tenere a mente
Altro errore comune, soprattutto quando si usa un 730 precompilato, è mettere il codice tributo sbagliato per il pagamento da effettuare. Il modello precompilato, per quanto semplifichi le cose, richiede conoscenze aggiuntive che non tutti hanno bene a mente.
Mentre questo errore è molto comune, correggerlo è meno problematico rispetto agli altri, visto che non cambia l’importo finale del pagamento. Per risolvere la situazione basta recarsi all’Agenzia delle Entrate e chiedere la rettifica. In ogni caso è sempre bene controllare per evitare di dover correggere dopo.
Errore comune e grave è indicare l’importo sbagliato sul modello 730. È possibile correggerlo con il pagamento in differenza tra quanto dovuto e quanto già pagato, con l’aggiunta degli interessi maturatitra la data di scadenza e il momento del pagamento della somma, a cui si aggiunge una sanzione variabile in base ai giorni di ritardo. Insomma, un errore da evitare assolutamente.
Ma l’errore più grave in assoluto è non presentare il modello F24 con importo zero. È possibile che, una volta terminata la compilazione dell’F24, l’importo da pagare sia pari a 0. Questo non vuol dire che non va presentato, anzi – non presentarlo costerà sanzioni fino a 100 euro.
