I debiti si possono ridurre se ci si trova in una situazione di difficoltà, analizziamo la legge che lo permette e quali requisiti bisogna avere.
In Italia ci sono molte persone che si trovano in una condizione di disagio, per riuscire a vivere una vita normale la maggior parte della gente compra quasi tutto a rate, dal cellulare, al TV, alla macchina, alla casa. Anche se per alcuni questo è l’unico modo per poter far fronte a determinate necessità, è pur vero che ogni mese ci sarà un bell’impegno economico da dover sostenere.
Debiti – lamiapartitaiva.itNello stesso tempo gli stipendi sono bassi e non tutti potrebbero farcela ad affrontare tutti i costi. Stando ai dati, sono moltissime le persone che si sono indebitate, se alcuni riescono a gestire la situazione, altri potrebbero anche farsi prendere dal panico quando non riescono a pagare, è stato registrato infatti anche un incremento dei suicidi correlato proprio a questo fattore.
Chi si trova in una situazione di difficoltà e si è indebitato, potrebbe appellarsi alla legge numero 3, 2012, chiamata anche antisuicidi. Si tratta di una possibilità che consente di porre rimedio ad una situazione difficile garantendo l’opzione di pagare a rate sia i creditori che gli avvocati incaricati.
Alcune volte la situazione potrebbe sfuggirci di mano, chi si è indebitato infatti all’inizio potrebbe pensare di riuscire a risolvere la situazione da solo aggravando ulteriormente il problema. Quando si ci trova incastrati in questo vortice, la cosa migliore è informarsi sulle possibili soluzioni e richiedere aiuto ad un esperto del settore. Appellandosi alla legge antisuicidi è possibile ridurre i propri debiti, un debito di 30.000 €, può anche essere dimezzato e pagato a rate mensili da 200 €.
Se la persona che si trova in difficoltà, ha uno stipendio di 1200 € e deve rimettere cinque finanziamenti da circa 200 € l’uno, la legge permette al debitore di rivisitare i propri debiti pagando quello che effettivamente può pagare. Chiaramente è impossibile andare avanti in quella condizione. Questa procedura infatti tiene conto anche dei costi per la sopravvivenza che devono essere garantiti a prescindere dall’entità del debito.
Per affrontare al meglio la situazione, la cosa migliore è rivolgersi ad un professionista dunque ad un avvocato che si occuperà di illustrare le possibili soluzioni per gestire al meglio la cosa. Dopo aver varato tutte le ipotesi, si potrà andare in tribunale e sarà il giudice a occuparsi della questione, solitamente non dovrebbero esserci problemi.
Cresce in Italia la mobilitazione per abrogare la legge sull'Autonomia Differenziata, con oltre un milione…
La Consob avverte sulle crescenti frodi finanziarie su WhatsApp, dove truffatori utilizzano nomi noti per…
AirTag 2, in arrivo nel 2025, promette miglioramenti significativi in prestazioni e sicurezza, mantenendo il…
Le economie dell'Europa dell'Est, colpite dal rallentamento tedesco e dalla crisi industriale, affrontano sfide significative,…
Weekend turbolento per i viaggiatori italiani: uno sciopero di 24 ore senza fasce di garanzia…
Brembo riporta ricavi di 2,93 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2024, con…