Finanza

Come si chiude un conto corrente? I passaggi da seguire

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Dalma Bonaiti

I passaggi fondamentali su come chiudere un conto corrente con facilità, le istruzioni suggerite passo dopo dopo per farlo in modo efficace.

Ci possono essere diverse ragioni per decidere di terminare un conto corrente: dal voler trovare un’opzione più economica con costi di gestione e tenuta inferiori, al bisogno di cambiare a una banca completamente digitale, o persino in vista di un trasloco fuori dal paese.

La procedura per la chiusura di un conto corrente non è complessa. Pertanto, diamo uno sguardo approfondito ai passaggi da seguire, ai documenti che devono essere forniti alla banca, a chi ha l’autorità di terminare un conto condiviso, oltre ai costi e ai tempi necessari per la chiusura.

Tutto quello che c’è da sapere per chiudere un conto corrente sia recandosi in banca che online

Prima della chiusura di un conto bancario, è importante seguire una serie di passaggi: verifica che il saldo sia positivo, poiché l’operazione sarà impossibile se il saldo è sotto zero; blocca o trasferisci le tue entrate e uscite per evitare di perdere la data di pagamento, come il tuo mutuo, e per assicurarti di continuare a ricevere il tuo salario. Inoltre, assicurati di non avere transazioni arretrate (come pagamenti a rate, prestiti, assegni non riscossi o pagati). Infine, chiudi o trasferisci il tuo conto titoli, un conto secondario legato al tuo conto principale, dove puoi spostare fondi da investire.

È essenziale fornire un IBAN di riserva al tuo datore di lavoro o all’INPS dopo aver chiuso il tuo conto per garantire il pagamento della pensione.

Foto | DAPA Images @Canva – lamiapartitaiva.it

Per procedere alla chiusura di un conto corrente, occorre presentare specifici documenti alla banca, come: il documento di identificazione, il codice fiscale e un modulo di chiusura già compilato. Inoltre, è necessario restituire tutte le carte di credito e di debito, il bancomat, il libretto di assegni, nonché le chiavi o le schede magnetiche per l’accesso ai servizi delle cassette di sicurezza.

Il formato del modulo può subire modifiche, ma generalmente, include le informazioni del titolare, l’IBAN del conto da disattivare, una parte riservata ai servizi in corso e un’opzione per determinare come ritirare il saldo rimanente nel conto.

Una guida passo passo per chiudere un conto corrente

Per chiudere un conto corrente, si può seguire la procedura qui sotto. Questa procedura può essere applicata sia nel caso in cui si voglia aprire un altro conto presso la stessa banca, sia nel caso in cui si voglia aprire un conto in un’altra banca, anche online.

Vediamo ora i passaggi da seguire:

– Informarsi sugli orari di apertura della banca presso cui si ha il conto corrente;
– Portare con sé il documento d’identità e il proprio codice fiscale;
– Andare alla banca e richiedere il modulo per la chiusura del conto corrente allo sportello;
– Compilare il modulo in ogni sua sezione;
– Restituire tutte le carte, le chiavi o le tessere magnetiche correlate al conto.

Se si tratta di un conto corrente online, la richiesta di chiusura del conto può essere inviata tramite raccomandata o PEC, allegando una copia del documento d’identità e del codice fiscale.

Se il possessore sceglie di terminare definitivamente il suo conto bancario senza immediatamente istituirne uno nuovo, deve seguire alcuni passaggi. Per cominciare, deve garantire la chiusura di tutte le transazioni in sospeso come assegni non riscossi o fatture non ancora dedotte. In seguito, è necessario reinsediare tutti i pagamenti domiciliati, come i prestiti, il mutuo, le bollette, gli ordini di trasferimento permanenti, le spese dei fornitori di telefonia e altri. Infine, bisogna decidere come raccogliere il saldo residuo del conto, attraverso un assegno o un accredito su un altro conto.

Dopo l’emanazione del decreto Bersani 223/2006, le procedure per la chiusura di un conto corrente sono cambiate significativamente. Le banche non possono più addebitare spese specifiche per la chiusura del conto, rendendo così tale operazione gratuita. Per quanto riguarda l’orario, un conto corrente può essere chiuso in qualsiasi momento, non esistendo alcuna restrizione temporale. Tuttavia, le banche hanno la facoltà di addebitare costi amministrativi per la gestione del conto, come l’imposta di bollo, il canone annuo e gli interessi passivi. Questi verranno riscossi al momento della chiusura dell’account. Infine, può essere utile rivedere i termini del contratto firmato al momento dell’apertura del conto, in quanto potrebbero esserci eventuali costi aggiuntivi.

Quanto dura in media la procedura di chiusura di un conto corrente? Di solito, il processo si completa in un periodo di 6 a 15 giorni lavorativi, a partire dalla presentazione dei moduli di richiesta da parte del possessore del conto. Riguardo alle operazioni di trasferimento, in base alla regolamentazione europea sulla portabilità dei conti datata 2015, non dovrebbero superare i 12 giorni. Qualora la banca esiga un periodo più lungo del dovuto, il titolare ha il diritto a un risarcimento che verrà calcolato sulla base del saldo del conto e dei giorni di ritardo accumulati.

Chi ha l’autorità per chiudere un conto bancario? La decisione di chiudere un conto deve venire dal titolare dello stesso. Nel contesto in cui il conto sia in nome di due individui con firme separate, la richiesta può essere sottoscritta da un solo detentore. Tuttavia, se il conto è tenuto da due persone con una firma condivisa, entrambi i titolari devono firmare la richiesta di chiusura.

È possibile procedere alla chiusura di un conto corrente tramite internet? Se la tua banca dispone di un’agenzia fisica, hai la possibilità di presentarti di persona per apporre immediate firme su tutti i documenti richiesti. Tuttavia, per rendere il processo più veloce, può essere chiuso un conto corrente attraverso il web. Per farlo, bisogna inviare alla banca una raccomandata o una PEC contenente il modulo debitamente firmato per la chiusura del conto corrente, che è reperibile sul sito web della banca, insieme a una copia dei documenti personali (tessera d’identità e codice fiscale). Nel campo dell’oggetto della PEC, è necessario scrivere: “richiesta di chiusura del conto corrente” aggiungendo i dati del conto da chiudere e il nome completo del titolare. In aggiunta, alcune banche offrono la possibilità di chiudere il conto corrente tramite l’home banking.

Dalma Bonaiti

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