Chi ha un debito con il fisco o con l’Inps potrebbe vedere il suo televisore pignorato? Entriamo nel merito della questione e scopriamo come funziona il tutto.
Che cosa succede nel momento in cui qualcuno si trova ad avere dei debiti, di non poco conto, con il Fisco o con l’Inps? Ebbene delle volte in questi casi si può procedere con il pignoramento mobiliare.
Partiamo dal presupposto che se il debitore non è il proprietario dell’immobile in cui si trova il televisore in questione, allora l’ufficiale giudiziario ha il potere di pensare che tutti i bene che si trovano dentro l’appartamento siano in ogni caso di sua proprietà , salvo che la persona in questione non possa dimostrare il contrario. Prova che deve essere fornita dal debitore tramite la presentazione di documenti, che possono ad esempio essere le fatture d’acquisto.
Ma torniamo al nostro argomento principale e cerchiamo di capire bene come funziona la questione rispondendo alla domanda fatta prima: si può pignorare la televisione e se si che cosa succede subito dopo?
Che cosa succede se viene pignorata una televisione e cosa fare per evitarlo
Come specificato prima, quando si hanno dei debiti, l’ufficiale giudiziario ha il compito di potere pignorare tutti i bene che si trovano dentro la casa e che si presuppone siano di proprietà del debitore. In genere, quello che chi si trova nel difetto cerca di fare è affermare che tali beni siano in comodato d’uso, ovvero averli ricevuti da una persona terza in prestito. Ma le cose non sono cosi facili, perchè qualora questo dovesse succedere questo, le regole impongono che ci sia un contratto di comodato che deve risultare regolarmente registrato e antecedente come data al pignoramento.
Ad ogni modo, una volta che il televisore è stato pignorato e registrato nel verbale insieme ad altri beni, il tutto verrà poi sequestrato in un secondo momento dal delegato che in genere si occupa dell’Istituto vendite giudiziarie: dopo che il creditore ha depositato la richiesta di vendita in cancelleria, il giudice stabilirà l’asta. Se il televisore non viene venduto, sarà  restituito al debitore, previo pagamento delle spese di deposito.
Capito come funzionano le regole in merito alla questione, la seconda domanda non meno importante è la seguente: che cosa si deve fare per potere evitare il pignoramento? La prima cosa è spostare il televisore in un luogo diverso dalla casa del debitore, in modo che l’ufficiale giudiziario possa pignorare solo le cose che vede. Il particolare da tenere a mente è infatti che l’ufficiale giudiziario non avviserà prima dell’arrivo, ma la visita in se non può avvenire prima di 10 giorni dalla ricezione dell’atto di precetto o oltre i 90 giorni dalla notifica.
