È possibile sanare le proprie cartelle esattoriali in piccole rate mensili senza alcuna rottamazione: la soluzione definitiva per i debiti.
Nulla da fare, la versione quater delle rottamazione 2023 ha deluso sia i contribuenti che lo Stato stesso. Come noto, sono state messe a disposizione un massimo di 18 rate per sanare la propria situazione fiscale; decisamente poco per chi possiede debiti importanti. Il rientro vede il 2027 come data ultima, di cui le prime rate decisamente più ingenti delle successive, e soprattutto, eccessivamente ravvicinate: la prima in scadenza lo scorso ottobre 2023 e la seconda, solamente il mese dopo.
Insomma, la situazione non si è rivelata di certo delle migliori. Sebbene questa decisione prevedeva di coprire in soli due mesi il 20% del debito, non ha fatto altro che allontanare maggiormente i debitori dall’idea di assestare la loro posizione fiscale: un contribuente con circa 10.000 euro di debito, si è trovato di fronte a mille euro da pagare in soli due mesi. Il risultato? La maggior parte di chi ha aderito alla rottamazione quarter ha fatto decadere tutto in sanatoria. Mentre il Governo sta cercando in qualche modo di dare un’altra chance alla rottamazione, in pochi sanno che esiste un modo per pagare i debiti con l’Agenzia delle Entrate, con delle mini rate mensili.
Sanare i propri debiti con l’Agenzia delle Entrate in 120 rate: la soluzione più ‘sostenibile’
Inutile dire che la rottamazione quater è stata, seppur in buona fede, una misura pensata perlopiù a favore dello Stato che del contribuente: sebbene l’eliminazione di interessi e sanzioni dalle proprie cartelle è un’opzione allettante che permette di alleggerire di gran lunga il debito protratto nel tempo, chi fino adesso non ha pagato tali importi, certamente non può permettersi cifre così poco dilazionate. Tuttavia, non tutti sanno che esiste un metodo che, seppur non cancella sanzioni e interessi, permette realmente di sanare i propri debiti senza che tale spesa pesi su una situazione economica già altalenante del contribuente.
I cittadini, infatti, possono recarsi direttamente dagli sportelli territoriali ADER o sul sito del concessionario, e richiedere la rateizzazione ordinaria. In questo modo è possibile ottenere fino a 120 rate, per un massimo di 10 anni. Per avere concessa la maxi rateizzazione è sufficiente dimostrare di trovarsi in difficoltà economica. Questo, presentando domanda con allegato il proprio ISEE o altri documenti che attestino la condizione. Vi sono diversi casi in cui è stata concessa questa opportunità, che a dirla tutta, può rappresentare una soluzione per chi è realmente intenzionato a pagare i propri debiti senza che tale spesa incida troppo sulla qualità della vita.
