A sorpresa nel 2024 non troveremo più diversi bonus attualmente in vigore. Scopriamo quali resteranno e quali no.
Aspettiamoci grandi novità nel 2024 anche sul fronte dei bonus edilizi. A sorpresa alcuni sussidi sono stati cancellati.
I bonus edilizi sono stati fonte di grande preoccupazione nell’ultimo anno. Da un lato l’Europa ci chiede di trasformare i nostri immobili in case Green, dall’altro l’Italia non può più andare avanti a suon di bonus. Una delle prime decisioni del Governo Meloni è stata proprio quella di mettere uno “stop” al Superbonus 110% che, in meno di due anni, aveva dissanguato le casse dello Stato.
Molti altri bonus, invece, hanno trovato conferma per tutto il 2023 permettendo a tante famiglie di rendere più ecosostenibili e più sicure le proprie abitazioni. Ma giunti alla fine di questo primo anno di legislatura, ci si è resi conto che le risorse economiche scarseggiano e, dunque, è necessario tagliare anche sui bonus. Nel 2024 non ritroveremo più diverse agevolazioni.
Bonus 2024: chi resta e chi va
Quello che ci attende sarà un anno di grandi cambiamenti su più fronti. Dalle pensioni ai bonus, le novità saranno tante e incideranno in misura importante sulla vita dei cittadini. Di seguito vediamo nel dettaglio quali bonus edilizi ritroveremo anche nel 2024 e a quali, invece, dovremo dire addio.
Ritroveremo il Superbonus che, però, non sarà più al 90% ma scenderà al 70%. Sarà fruibile sempre solo sotto forma di detrazione. Riconfermato per il 2024 anche l’Ecobonus: una detrazione del 50% o del 75% – a seconda dei lavori che vengono eseguiti – spalmata in 10 anni.
Il Governo ha dato il via libera per il prossimo anno anche al Bonus ristrutturazioni: un’agevolazione che consente di detrarre in 10 anni il 50% delle spese sostenute per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria entro una soglia massima di 96.000 euro. Riconfermato per tutto il 2024 il Sismabonus: una detrazione che può oscillare tra il 50% e l’85% per interventi volti a migliorare la resistenza degli edifici.
Confermato per il 2024 il Bonus verde: uno sconto del 36% – su un tetto massimo di spesa di 5000 euro – per la sistemazione di giardini, terrazzi e aree scoperte. Ritroveremo anche il Bonus mobili che prevede una detrazione del 50% su una soglia limite non più di 8000 euro ma di soli 5000. Infine, l’ultima agevolazione che ritroveremo anche con il nuovo anno sarà il Bonus facciate: una detrazione del 60% spalmata su 10 anni.
Veniamo ora ai grandi assenti, i bonus che sono stati cancellati dal Governo e che non ritroveremo prossimo anno. A sorpresa – soprattutto viste le ultime direttive dell’Unione europea – nel 2024 niente Bonus case green. Questo sussidio consisteva in una detrazione del 50% sull’Iva per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica appartenenti alle classi A e B. Cancellato anche il Bonus acqua: quest’ultimo prevedeva uno sconto del 50% sull’acquisto di sistemi per il risparmio idrico.