Arrivano novità per quanto riguarda i bonus destinati alle famiglie in difficoltà economica, ma non sono buone notizie. Cosa accadrà a breve.
Il Governo ha deciso di cambiare ancora una volta le condizioni di accesso ai bonus e anche le quote da erogare. Non è un buon momento per tagliare i bonus, anche perché i prezzi di ogni bene e servizio non stanno scendendo e le famiglie sono sempre più in difficoltà.
Nonostante ciò, il Governo tira dritto per la sua strada, scegliendo e preferendo spendere risorse economiche per acquistare carri armati e per implementare le armi “di difesa” del Paese, invece di investire in sanità, scuola e servizi di pubblica utilità. Ma tant’è, e adesso dal 1 aprile, data già nefasta di per sé, ci aspetta una pessima sorpresa.
Il Governo ha deciso che dal 1 aprile 2024 non verrà più erogato il bonus straordinario per le bollette della Luce. Insieme a questo, ricordiamo che di recente l’Iva sul gas è tornata al 22% e questo si è tradotto in bollette ancora più alte, e propri nel periodo invernale.
Dal 1 aprile, dunque, non sarà più in essere il contributo straordinario per le bollette della luce. Rimarrà in vigore solo il bonus ordinario. Ma cosa significa, nel concreto, questo cambiamento? In pratica sarà attivo solamente il bonus sociale ordinario, calcolato da ARERA. Lo sconto in automatico in bolletta per chi ha un ISEE basso sarà dunque applicato, ma gli importi risulteranno inferiori rispetto agli ultimi mesi.
Secondo le prime stime, lo sconto in bolletta potrebbe variare tra gli 11 e i 15 euro, e considerando che il costo dell’elettricità è ancora in aumento c’è da comprendere che le famiglie italiane saranno ancora più in difficoltà. Inoltre, sempre in fatto di cambiamento dei requisiti di accesso al bonus, ricordiamo che dal 1 gennaio 2024 i limiti di reddito per l’accesso al bonus luce e gas erano già cambiati. Questo si è tradotto in un restringimento molto ampio della platea dei beneficiari, e oggi possono accedere al bonus luce e gas solamente i nuclei familiari con ISEE fino a 9.530 euro (con 3 figli a carico), oppure un Isee fino a 20 mila euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico.
Una mossa politica, questa, che si aggiunge a tutte le altre che non stanno assolutamente aiutando i cittadini, perché si preferisce investire in ben altri progetti.
Vuoi scoprire un luogo in cui arte e storia si fondono, regalando un’esperienza culturale indimenticabile?…
La fatturazione online rappresenta un elemento basilare per la gestione amministrativa, che si tratti di…
Il territorio laziale è pronto a mettere in mostra le sue migliori risorse grazie a…
Il Gruppo Fs si scusa per i disagi ai viaggiatori causati da lavori di modernizzazione,…
Il prezzo del gas naturale in Europa sale oltre 48 euro al MWh, influenzato da…
Brunello Cucinelli chiude il 2024 con ricavi di 1.278,4 milioni di euro, segnando una crescita…