Nel periodo natalizio arriveranno molti bonus per lavoratori e pensionati: quali sono, chi li riceverà e quando? Ecco tutte le info utili.
Alla fine dell’anno moltissime persone potranno contare su entrate extra che permetteranno di sostenere meglio le tipiche spese del periodo natalizio.
Nella maggior parte dei casi si tratta di bonus una tantum a cui si ha diritto per varie motivazioni. Alcuni di essi si applicano a tutti i cittadini appartenenti a una certa categoria come ad esempio la tredicesima mensilità,che spetta a tutti i lavoratori dipendenti e ai pensionati, mentre altri sono facoltativi, come i premi produzioneche vengono riservati alle aziende ai dipendenti che hanno ottenuto risultati migliori.
Il 2023 si conclude con una buona notizia per i pensionati, poiché la Legge Bilancio 2024 ha stabilito che l’aumento delle pensioni partirà già a Dicembre 2023. Il Governo ha infatti deciso di anticipare a Dicembre la rivalutazione delle pensioni sulla base del tasso di inflazione. Si tratta di un’operazione che viene eseguita ogni anno, ma che solitamente parte a Gennaio. L’aumento previsto è dello 0,8% della pensione totale, quindi non si tratta della stessa cifra per tutti i pensionati.
Le Indennità di vacanza contrattuale per docenti e dirigenti scolastici è una misura una tantum destinata ai lavoratori del settore dell’istruzione. Si tratta di un anticipolegato all’indennità di vacanza contrattuale attuale e ammonterà a una cifra differente a seconda del prestigio dell’incarico che si ricopre e dell’anzianità di servizio.
L’assegno andrà quindi dai 1.516 Euro lordi destinati ai Dirigenti Scolastici fino ai soli 839 Euro lordi per i professori di medie e superiori che hanno cominciato a insegnare da pochi anni. I dipendenti pubblici si vedranno invece attribuire gli anticipi sul rinnovo contrattuale tra il 15 e il 18 Dicembre 2023. Il bonus in questo caso potrà arrivare anche fino a 2.000 Euro.
I conguagli in busta paga sono invece un bonus una tantum che deriva dalle verifiche fiscali su imposte e contributi versati dal lavoratore nel corso dell’anno che si sta concludendo. Se, a seguito della verifica, emerge che il lavoratore ha pagato più di quanto avrebbe dovuto, allora il surplus gli viene restituito nella busta paga di Dicembre.
I premi produttività sono invece un bonus destinato ai dipendenti del settore privato e non vengono assegnati sulla base di un contratto di lavoro nazionale, di una legge di bilancio o di qualsiasi altro intervento dello stato. Si tratta in questo caso di iniziative personali dei dirigenti d’azienda privati, che possono quindi decidere di elargire dei bonus ai propri dipendenti allo scopo di premiarli per i risultati ottenuti nel corso dell’anno e incoraggiarli a fare altrettanto nel corso dell’anno seguente.
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