Novità nella Legge di Bilancio 2024 che contiene bonus mamma e sconti contributi. Il governo in aiuto alle famiglie.
Tante le misure approvare dal Consiglio dei ministri nella legge di Bilancio 2024. Tra queste gli interventi a favore delle famiglie e delle lavoratrici madri in particolare.
Novità anche per quanto riguarda l’Assegno Unico e Universale e il congedo parentale. Tuttavia, l’intervento più importante sarà il bonus mamma 2024. Scopriamo di cosa si tratta.
Legge di Bilancio 2024: arriva il bonus mamma a sostegno delle famiglie
Il 16 ottobre tramite una conferenza stampa il governo ha reso noto l’approvazione dello schema della legge di Bilancio 2024. Si tratta di un testo provvisorio, quello definitivo sarà pubblicato nelle prossime settimane.
In particolare, riguarda il bonus mamma, ovvero uno sconto dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici, che abbiano più figli. In questo caso i contributi saranno versati dallo Stato.
Nello specifico il bonus mamma 2024, con decontribuzione al 100%, che spetta alle:
- madri con due figli, lo sconto spetterà fino a quando il figlio più piccolo non abbia compiuto 10 anni di età;
- madri con 3 o più figli, lo sconto si applica sempre al figlio più piccolo ma spetterà fino ai 18 anni.
Per conoscere gli altri requisiti che daranno accesso alla decontribuzione bisognerà aspettare la pubblicazione del testo definitivo della legge di Bilancio.
Come detto, ci sono anche altre novità che riguarda la famiglia e la genitorialità in generale. La prima riguarda l‘Assegno Unico e Universale, la misura sarà sempre in vigore e la novità riguarda la conferma delle maggiorazioni già in vigore quest’anno.
Quindi, a partire dal 2024 le famiglie con figli a carico riceveranno un assegno con importi più alti:
- del 50% dell’importo, se nel nucleo familiare sono presenti figli con meno di un anno di età;
- del 50% della maggiorazione forfettaria, se nel nucleo familiare ci sono almeno quattro figli a carico;
- per la stabilizzazione degli aumenti già previsti per il 2022 per i nuclei con figli con disabilità.
La seconda novità riguarda il congedo parentale già oggetto di modifica nella precedente legge di Bilancio. Infatti, per il 2023 è stato aggiunto un mese di congedo retribuito all’80%.
La legge di Bilancio 2024 aggiungerà un ulteriore mese che potrà essere utilizzato dal padre o dalla madre entro i 6 anni di vita del figlio, ma sarà retribuito al 60%.
Quindi in totale nel 2024 ci saranno: 5 mesi di maternità retribuita al 100%, il mese di congedo retribuito all’80% e, infine, il mese di congedo retribuito al 60%. Ma non finisce qui: la legge prevede anche un congedo parentale (ovvero, la maternità) di 8 mesi al 30%.
Infine, la terza novità riguarda l’asilo nido: sarà gratis dal secondo figlio. Questo è possibile grazie all’aumento dei fondi per gli asili nido che sarà incrementato di circa 160 milioni di euro.