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Bonus, il Governo ci ripensa a fa dietrofront, ma ci sono delle alternative: ecco quali

Il Governo ha eliminato un altro bonus: dell’agevolazione non c’è traccia nella legge di Bilancio 2024, e ora si pensa a delle alternative.

L’esecutivo di centro-destra guidato da Giorgia Meloni ha finora cancellato parecchi bonus e incentivi statali, col fine di recuperare fondi attraverso cui finanziare la riforma fiscale. La premier ha dichiarato più volte di voler razionalizzare. Da parte del Governo Meloni c’è stato infatti anche un tentativo di riformulare o rinnovare alcuni bonus considerati più utili o funzionali.

Il Governo Meloni cancella un nuovo bonus
La premier Giorgia Meloni cancella un bonus e ragiona sulle possibili alternative (Foto: Ansa) – lamiapartitaiva.it

In tal senso, l’esecutivo aveva scelto di rifondare il bonus Cultura dedicato ai giovani arricchendolo: si era parlato di un assegno mensile da 250 euro per gli studenti. Bellissima idea, fondamentale per incentivare lo studio e la cultura. Peccato che di questo bonus non vi sia alcuna traccia nella Legge di Bilancio 2024.

Ciò significa che il Bonus gioventù per gli studenti che il Governo avrebbe dovuto inserire nella Legge di Bilancio 2024 è stato cancellato. Nei giorni scorsi si era parlato diffusamente dell’ipotesi di introduzione di un importante incentivo sotto forma di assegno da 250 euro al mese. Un aiuto destinato alle ragazze e ai ragazzi che vanno a scuola o all’università.

Evidentemente, le risorse non ci sono e così il Governo ha dovuto rinunciare al bonus: si parla ora di alternative, su cui, però, c’è ancora estrema incertezza. Capiremo solo l’anno prossimo come si muoverà in tal senso l’esecutivo.

Il Governo cancella il bonus per gli studenti e ora valuta alternative più economiche

era solo un’ipotesi al vaglio del Governo Meloni, ma in tanti ci avevano creduto, sperando che l’esecutivo potesse dare un importante segnale a sostegno dell’istruzione con l’arrivo nella Legge di Bilancio 2024 del bonus gioventù. Il contributo mensile sarebbe stato destinato ai ragazzi tra i sette e i venticinque anni impegnati con la scuola o l’università.

Il Governo cancella il bonus gioventù
Bonus gioventù per gli studenti: che fine ha fatto? – lamiapartitaiva.it

L’assegno da 250 euro al mese per gli studenti sarebbe stato valido per la durata di un anno. E quell’anno non sarà di certo il 2024. Ora il Governo sta pensando di poter rimandare l’introduzione del bonus al 2025, nella speranza che per allora ci siano più risorse; altre alternative mirano a rivoluzionare l’agevolazione.

Per esempio, si potrebbe limitare il bacino di utenza. Già in partenza a beneficiare del bonus sarebbero state le famiglie con figli a carico con un reddito annuale non superiore ai 90.000 euro. Per rendere il bonus realizzabile, la soglia di reddito potrebbe abbassarsi ulteriormente.

Continuano i problemi con gli altri bonus attivi per gli studenti. Pochi sono riusciti finora a usufruire del bonus trasporti. Per gli sconti sui libri di testo non tutte le Regioni stanno dimostrando di poter aiutare le fasce più basse della popolazione. Sembra avere poco successo anche la possibilità di detrarre le spese per l’affitto sostenute da studenti universitari fuori sede con il modello 730/2023, entro il limite di 2.633 euro di spesa.

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