Nuovi bonus per le colonnine elettriche, il Ministero delle Imprese ha dato delle linee guida: tutto quello che devi sapere.
Se possiedi un’auto elettrica sicuramente sai che per alimentarla hai bisogno di una colonnina di ricarica. La rivoluzione in questo campo è ormai arrivata forte e chiara, e nei prossimi anni si prospetta che l’elettrico possa aumentare sempre di più. I governi e le case automobilistiche si stanno adattando al cambiamento che avanza, e dunque anche i clienti, che sono da sempre abituati ai vecchi e cari benzina e diesel. Per agevolare la transizione, esistono molti bonus. Vediamo quello che riguarda le colonnine, il Ministero delle Imprese ha fatto chiarezza.
Il Ministero delle Imprese dunque, ha pubblicato delle FAQ sul bonus delle colonnine di ricarica. Sono stati analizzati diversi aspetti, ossia: chi potrà beneficiarne, come presentare la domanda, le caratteristiche tecniche, e molti altri. L’agevolazione potrebbe essere davvero molto conveniente per molte persone, che avrebbero poi installato in casa propria una colonnina di ricarica. Infatti, il chiarimento più importante è quello che riguarda i beneficiari, che possono essere solo privati, come lavoratori, pensionati, a esclusione delle ditte e delle società.
Bonus colonnine di ricarica: il Ministero ha dato delle linee guida di riferimento, eccole
Quando parliamo di bonus per le colonnine di ricarica, parliamo di un contributo che serve all’acquisto di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. Il bonus ammonta all’80% del prezzo di acquisto, ed è massimo di 1500 euro per i privati e 8000 euro su edifici condominiali. Potrà essere richiesto dal 19 ottobre. Cosa serve per ottenere il bonus? Scopriamo la documentazione necessaria, e soprattutto i requisiti da rispettare.
Per poter presentare la domanda bisogna mostrare: codice fiscale e carta d’identità, copia delle fatture elettroniche dell’acquisto della box di ricarica, relazione finale relativa all’investimento realizzato, certificazione di conformità, i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accredito del bonus. Insieme a questo servono anche: gli estratti del conto dal quale risultano connessi i pagamenti delle fatture per l’acquisto della box di ricarica e che tutto questo sia intestato al richiedente.
La domanda può essere presentata solo online all’indirizzo indicato in apertura dello sportello. L’accesso va fatto con SPID, CIE o CNS e una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico. Se al momento della richiesta le risorse sono esaurite, ne viene data notizia sul sito del Ministero delle Imprese. Le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione.