Arriva questa scadenza nei prossimi mesi per il bonus bollette, più di qualche cittadino avrà una risorsa in meno per pagare le utenze.
Le utenze domestiche continuano a preoccupare molti cittadini, che in questi ultimi anni hanno dovuto affrontare un pesante (e inaspettato) rincaro a causa degli eventi socio-politici internazionali; il peggio sembrava passato, ma ora per molti arriva una nuova brutta notizia.
Anche per quest’anno, per aiutare concretamente i cittadini sul pagamento delle bollette, il governo ha rinnovato un bonus erogato direttamente in fattura e destinato alle fasce di reddito più svantaggiate, o con particolari situazioni; nell’affrontare le varie spese fra tasse e costo della vita, un incentivo gradito e soprattutto molto utile.
In questi ultimi giorni, però, molti cittadini hanno notato qualcosa di diverso nelle fatture relative alla corrente elettrica e, purtroppo, non si tratta di qualcosa di positivo: il bonus bollette è cambiato e ormai in molti si devono preparare a pagare una cifra maggiore a fine mese, ecco perché.
A partire da questo mese di aprile 2024, non è più in vigore il contributo straordinario messo a disposizione dal governo e che andava a sommarsi al bonus sociale luce; nato per contrastare la situazione di crisi e prolungato dal governo Meloni, questo contributo aggiuntivo è infatti arrivato alla sua data di scadenza.
Di fatto, da oggi in poi (salvo ovviamente altri interventi e l’istituzione di nuovi bonus) in fattura non verrà più scalata la somma aggiuntiva al bonus sociale per la luce, ma solamente quest’ultimo (qualora l’intestatario in questione ne abbia diritto). Non di certo una buona notizia per tante persone, anche se fortunatamente la parte più sostanziosa dello sconto in bolletta (appunto il bonus) è ancora presente.
Per quanto riguarda la versione base del bonus sociale, la cui cifra è stabilita dall’Arera, dall’inizio dell’anno i requisiti Isee sono diventati più stringenti: normalmente la soglia è sotto i 9.530 euro, che va comunque ad alzarsi fino a 20mila euro per le famiglie numerose. Per usufruire del bonus non è necessario presentare alcuna domanda, dato che lo sconto viene calcolato in automatico in fattura, purché sia stato compilato l’Isee ordinario per attestare i requisiti necessari.
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