Con il bonifico istantaneo i soldi arrivano subito, questo è certo. Ma ci sono degli inconvenienti che forse non tutti conoscono e ai quali bisogna prestare attenzione.
Avete mai sentito parlare dei bonifici istantanei? Ebbene, sono quelli che permettono di effettuare le transazioni o i passaggi di denaro in modo veloce o per meglio dire in tempo reale senza aspettare i tempi di elaborazione della propria banca. Insomma un passo in avanti considerando il fatto che ormai anche i pagamenti sono diventati sempre di più digitali.
Eppure se da un lato questo sistema è sicuramente migliore per concludere una pratica rispetto a quelli che sono i bonifici ordinari, il particolare che non tutti sanno è legato ad un inconveniente di non poco conto e che vista anche la situazione degli italiani in questi anni, non va davvero sottovalutata.
Stiamo parlando dei prezzi: esistono infatti, per i bonifici istantanei, dei costi fisse o variabili che cambiano a secondo delle banche di provenienza: “Il costo per effettuare un bonifico istantaneo varia significativamente da banca a banca. Alcune applicano una commissione fissa indipendente dall’importo del bonifico, mentre altre applicano una commissione percentuale con un minimo e un massimo stabiliti. Questa commissione si aggiunge a quella fissa in alcuni casi” confermano gli esperti del settore. Ma entriamo nel particolare.
Bonifico istantaneo arrivano subito, ma quanto costano?
Insomma, come detto prima, il pro di effettuare i bonifici istantanei sta nel fatto che la transazione avviene in tempo reale, ma le differenze con quello ordinario non sono da sottovalutare. Partiamo dal presupposto che il bonifico ordinario ha una commissione di importo fisso che in genere è di 0,37 euro. Anche se poi le cose cambiano da banca a banca.
Passando invece al bonifico istantaneo, le commissione variano e di molto: in linea di massima il costo dell’operazione è di 1,85 euro, ma la gamma è ampia, con commissioni che vanno da 0,90 euro a 7,75 euro per singola transazione. In alcuni casi, si aggiunge anche il costo della commissione del bonifico ordinario, portando a costi complessivi superiori.
Davvero una bella differenza, ma non finisce qua, le banche in genere per questo tipo di bonifici applicano sempre una tariffa fissa che può variare da 0,50 euro a 2-3 euro per ogni singola operazione, solo in rare occasioni si applica una piccola percentuale in base all’importo trasferito. Entrando ancora di più nel concreto, ecco alcuni esempi prendendo come spunto alcune banche conosciute:
- UniCredit prevede un costo di 2,50 euro;
- Banca Sella applica una commissione di 2,30 euro;
- Intesa Sanpaolo applica un costo di 0,60 centesimi;
- Widiba prevede 1,50 euro di commissione;
- Monte dei Paschi di Siena applica 1 euro per le transazioni fino a 5mila euro e 2 euro per le altre transazioni;
- Banca Nazionale del Lavoro applica una commissione dello 0,04% con un minimo di 1,50 euro e un massimo di 25 euro;
- Fineco prevede una commissione dello 0,2% con un costo tra 0,85 euro e 2,95 euro;
- Revolut offre un servizio gratuito, come Banco BPM e Illimity Bank.
