Economia

Bonifici, la causale dei pagamenti è obbligatoria? Perché è così importante

Published by
Marina Nardone

Aggiungere la causale in un bonifico non è obbligatorio anche se in molti consigliano di inserirla. Vediamo per quale motivo.

Nel momento in cui si va a disporre un bonifico, molti sono i dubbi che possono sorgere anche riguardo alla causale. È obbligatorio o meno inserirla? Che cosa bisogna scrivere in quella sezione in particolare? Infatti molti hanno paura che possono essere soggetti a controlli del Fisco i quali tracciano ogni movimento bancario.

Come compilare un bonifico nel modo giusto- Lamiapartitaiva.it

Infatti, oggi come oggi è molto raro che i versamenti di denaro avvengono in contanti e quindi è sempre più diffuso l’uso di pagamenti tracciabili, compresi quelli fatti tramite bonifici. Quest’ultimo permette di effettuare ogni tipo di pagamento in modo comodo, pratico e trasparente. Ciò che potrebbe far sorgere dei dubbi sono i dati da aggiungere al momento della compilazione. Ma vediamo insieme di far chiarezza su questo argomento.

Bisogna aggiungere obbligatoriamente la causale in un bonifico?

Nel momento in cui si va a compilare un bonifico, è obbligatorio meno aggiungere la causale? In questo caso la risposta da dare è negativa in quanto non siamo facendo riferimento a documenti essenziale che devono essere inseriti obbligatoriamente in quanto il pagamento può essere effettuato anche senza queste indicazioni.

Quindi, anche se non obbligatoria, la causale comunque è utile nel tenere traccia dello spostamento di denaro oltre che per tenere a mente il motivo legato a quel pagamento. Infatti, riuscire a ricostruire movimenti di conto corrente non è un qualcosa che si fa solo per esigenza personale ma potrebbe anche essere di fondamentale importanza nel momento in cui si è sottoposti a dei controlli da parte dell’Agenzia delle entrate.

Effettuare bonifico, ecco perché la causale andrebbe inserita – lamiapartitaiva.it

Potrebbe quindi capitare che l’Agenzia delle entrate chieda delucidazioni riguarda ad una spostamento di denaro. Ed è per questo motivo che l’assenza di una causa le potrebbe provocare dei problemi. Altra cosa molto importante da prendere il considerazione è che durante l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate, l’ente deve credere a ciò che il contribuente ha scritto all’interno della causale che va a giustificare il bonifico.

Quindi, la causale potrebbe essere vista come un’arma a doppio taglio per due motivi:

  • da una parte, il contribuente viene vincolato se dichiara degli eventi sfavorevoli;
  • dall’altra l’Agenzia delle Entrate, nel momento in cui si fanno dei controlli, devono basarsi su quello che è stato scritto nella causa.

Insomma, aggiungere questo dato potrebbe aiutare sia il fisco che il contribuente a tenere a mente il motivo del trasferimento di denaro.

Marina Nardone

Recent Posts

Dal primo gennaio 2025 anche gli influencer avranno un codice Ateco dedicato

Il ministro Salvini ha dichiarato che questo nuovo codice rappresenta un giusto riconoscimento per una…

22 ore ago

Separazione dei beni, tutto quel che bisogna sapere

Questo modello di gestione patrimoniale porta con sé una serie di implicazioni legali e pratiche…

2 giorni ago

Vendere casa, quante tasse si pagano? Le novità decise dal Senato

La bocciatura dell'emendamento per alleggerire la tassazione sulle plusvalenze immobiliari solleva interrogativi sul futuro del…

2 giorni ago

Bitcoin, quotazioni da record, siamo vicini ai 100mila Dollari. I motivi della crescita

Il Bitcoin supera gli 86.000 dollari, alimentato da promesse politiche e rinnovato interesse degli investitori,…

2 giorni ago

Cina, investimento importante in Sud America. Cambia l’assetto geopolitico di un paese

Dina Boluarte e Xi Jinping si incontrano a Lima per inaugurare il mega-porto di Chancay,…

2 giorni ago

Autonomia Regionale, i sindacati spingono a favore. Le parole della CGIL in merito – (VIDEO)

Cresce in Italia la mobilitazione per abrogare la legge sull'Autonomia Differenziata, con oltre un milione…

2 giorni ago