Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani, ma ci sono dei modi per non pagarlo? Se rientri in queste categorie puoi farcela.
Il bollo auto o tassa di circolazione è un’imposta che tutti i possessori di un motoveicolo devono pagare ogni anno. Ci sono però delle categorie che sono esenti da questa tassa: ecco di quale si tratta.
Come mai il bollo auto è una tassa così odiata? Beh dover pagare ogni anno anche un’imposta sul possesso e sulla circolazione non è proprio il massimo. Dopo aver sborsato molti soldi per assicurazione, revisione, e tutto ciò che concerne il possesso di un’automobile anche questa imposta sembra davvero troppo. Eppure la legge è chiara: anche chi non va in giro con l’auto e la tiene in garage è obbligato a versare questa tassa. Ci sono però delle categorie esenti dal bollo auto: ecco di quali si tratta.
La tassa automobilistica, conosciuta come bollo auto, è una vera e propria imposta che fa riferimento a qualsiasi veicolo disposto alla circolazione e iscritto al PRA. Questo tiene conto della potenza erogata in KW, della regione di appartenenza e della capacità inquinate.
Per questo motivo bisogna inserire la targa per calcolarlo di anno in anno. Resta però un’imposta decisamente odiata, che però qualcuno può non pagare: vediamo quali sono le categorie esenti. Ogni anno infatti la tassa va pagata entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza della prima immatricolazione.
Vengono esonerate, in alcune regioni, le auto elettriche o ibride, solitamente per un numero limitato di anni dalla prima immatricolazione. Questo avviene perché si vuole incentivare l’uso e l’acquisto di auto non troppo inquinanti e quindi da oltre dieci anni questa imposta viene definita anche Superbollo, per le auto che hanno 20 anni. In questi casi, dove la potenza è superiore a 185 kW, si paga un sovrapprezzo che deriva proprio dall’età dell’automobile.
Possono non pagare il bollo auto anche le auto in possesso di persone con disabilità, ma solo se hanno un reddito annuo inferiore a 2.840,51. Rientrano in questa categoria anche coloro che hanno disabilità gravi come la cecità e coloro che percepiscono la pensione 104. Esonerate anche le auto che hanno 30 anni dalla prima immatricolazione e quelle che ne hanno almeno 20 invece hanno uno sconto pari al 50%.
Vuoi scoprire un luogo in cui arte e storia si fondono, regalando un’esperienza culturale indimenticabile?…
La fatturazione online rappresenta un elemento basilare per la gestione amministrativa, che si tratti di…
Il territorio laziale è pronto a mettere in mostra le sue migliori risorse grazie a…
Il Gruppo Fs si scusa per i disagi ai viaggiatori causati da lavori di modernizzazione,…
Il prezzo del gas naturale in Europa sale oltre 48 euro al MWh, influenzato da…
Brunello Cucinelli chiude il 2024 con ricavi di 1.278,4 milioni di euro, segnando una crescita…