Alcune categorie di soggetti hanno diritto all’esenzione dal bollo auto, in virtù di particolari condizioni. A chi spetta l’agevolazione?
Il bollo auto è una tassa automobilistica regionale, che obbliga tutti coloro che possiedono un veicolo iscritto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), indipendentemente dalla circolazione del mezzo.
Si paga ogni anno, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. Per esempio, se il bollo scade ad agosto, va pagato entro il 30 settembre. Ci sono, tuttavia, dei casi in cui si è esonerati dal versamento dell’imposta, in maniera permanente o temporanea. Le esenzioni dipendono soprattutto da particolari condizioni fisiche dei proprietari o utilizzatori del veicolo, oppure da requisiti anagrafici o caratteristiche tecniche della vettura.
L’esenzione spetta, innanzitutto, ai soggetti titolari di Legge 104/1992 e, in particolare, a non vedenti, sordi, persone con disabilità psichica o mentale che percepiscono l’indennità di accompagnamento, soggetti con gravi limitazioni alla capacità di deambulazione o con pluriamputazioni, soggetti con ridotte o impedite abilità motorie.
Il beneficio spetta sia per il disabile intestatario dell’auto sia per il familiare che ha il disabile fiscalmente a carico. È necessario, poi, che i veicoli rientrino in specifici limiti di cilindrata. Nel dettaglio:
- 2.000 cc per le auto a benzina;
- 2.800 cc per le auto a diesel;
- potenza non superiore a 150 KW per le auto con motore elettrico.
L’agevolazione si applica solo su una vettura e va richiesta entro 90 giorni dalla scadenza del pagamento del bollo auto.
Esenzione dal pagamento del bollo auto: ottime notizie per i proprietari di auto storiche ed elettriche
L’esenzione dal pagamento del bollo auto spetta anche per i proprietari di auto storiche, cioè con più di 30 anni di età. Per tali veicoli è necessario pagare solo la tassa di circolazione, nel caso in cui circolino regolarmente. La tassa, però, non ha un costo fisso, ma cambia da Regione a Regione.
Non pagano il bollo auto anche i proprietari di veicoli a basse o a 0 emissioni, cioè i proprietari delle auto elettriche. In alcune Regioni, l’agevolazione è estesa anche a coloro che possiedono un veicolo ibrido. Questa tipologia di esenzione, inoltre, spetta solo a discrezione della Regione di residenza.
Ricordiamo, infine, che ci sono altri casi di esenzione dal bollo auto, riconosciuti in quasi tutte le Regioni. Stiamo parlando:
- delle auto delle organizzazioni di volontariato;
- delle autoambulanze e dei veicoli preposti al soccorso sanitario;
- dei mezzi utilizzati per il servizio di estinzione incendi;
- delle vetture delle Organizzazioni Non Governative.
A questi si aggiungono due ipotesi particolari:
- l’esportazione temporanea all’Estero, al di fuori dell’UE;
- la rivendita tramite concessionari autorizzati.