Bollette della luce troppo care? Fai attenzione a questi dettagli perché potrebbero far lievitare di molto il consumo di corrente elettrica.
La corrente elettrica è uno degli elementi necessari in ogni casa, ma delle volte a fine mese il conto delle bollette potrebbe risultare troppo caro e gravare (non poco) sulle tasche di tutti i cittadini; per questo, è bene evitare ogni tipo di spreco e soprattutto sapere bene cosa consuma di più.
Fortunatamente, per le fasce di reddito più svantaggiate il governo ha messo a disposizione un bonus sociale da scalare direttamente in fattura: dopo la crisi di questi ultimi anni il sussidio è stato addirittura rinforzato, ma questo può delle volte non bastare per avere una spesa sostenibile.
Come fare quindi per risparmiare, senza però rinunciare ad utilizzare i vari dispositivi? Ecco quelli che consumano di più e come gestirli per non far alzare troppo la cifra della fattura a fine mese; i dati da conoscere per avere un quadro più completo dei propri consumi.
Bollette della luce, occhio a questi dispositivi per non far lievitare troppo il prezzo
Durante la giornata è inevitabile, per forza di cose, utilizzare elettrodomestici e altri dispositivi alimentati dalla corrente elettrica; delle volte non ci si può proprio rinunciare, ma sapere quali sono quelli che consumano di più può sicuramente invitarci a fare più attenzione.
La lavatrice, come riportato da money.it, consuma indicativamente tra gli 0,5 e gli 0,9 kWh al giorno; il televisore invece tra gli 0,35 e i 5 kWh a seconda dell’utilizzo (bisognerebbe staccare la spina ogni volta che non è acceso per risparmiare), mentre il computer tra gli 0,6 e gli 1,2 kWh. Attenzione anche alla caldaia elettrica ( tra 3 e 6 kWh giornalieri) e alla lavastoviglie ( tra 0,6 e 0,7 kWh); in quest’ultimo caso, bisogna evitare di farla partire per poche stoviglie.
Tra gli elettrodomestici e gli accessori che consumano di più troviamo poi il congelatore (0,7 e 0,8 kWh), i forni elettrici (tra 1 e 1,4 kWh) e poi anche il bollitore elettrico ( 0,5 e 0,7 kWh), le stufe elettriche ( 1,5 e 3 KWh) e l’aspirapolvere (circa 0,5 kWh). Quando non strettamente necessario, è meglio quindi evitare di utilizzare questi dispositivi, cercando magari soluzioni alternative; nella vita di tutti i giorni può non essere così facile, ma un minor consumo di energia elettrica fa di sicuro scendere il prezzo della bolletta a fine mese.